Prendete un bel Branzino,un lupo in gergo,svuotate le interiora e farcitele di erbe a vostro piacere,una fetta di limone,basilico,un pizzico d'aglio,della mentuccia profumata,del pepe nero e meglio se pestate l'insieme in un mortaio...Poi cercate della buona mollica di pane,meglio se di una ciabatta o di pane pugliese,mescolate alla mollica inumidita con del latte pepe,sale,aromi,erbe e con il mattarello fatene un mantello del diametro di un centimetro,vi rinchiuderete dentro il vostro branzino e con del buon aceto balsamico di Modena innafiate a piacere la mollica,adesso uscite di casa per andare in erboristeria,cercate dell'argilla verde o della terra rossa,quella con cui si fanno i mattoni (...) o di un altro colore l'importante è che sia inodore,anche dell'argilla o della creta farete un mantello sempre del diametro di un centimetro,vi rinchiuderete dentro il lenzuolo di mollica che contiene il branzino,con lo stuzzicadenti fate qualche piccolo buco nella argilla e ficcate in forno per una lunga cottura tra i 150° e i 180° gradi,almeno un ora e mezzo,anche due ore,infine togliete dal forno il tutto e servite in tavola badando che al centro del tavolo vi sia un martello con cui un l'eletto provvederà ad inaugurare il pranzo.
Buon appetito,vi assicuro che l'effetto scenografico stupirà i commensali almeno tanto quanto la bonta del lupo in sarcofagio.
0 commenti:
Posta un commento
"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)