google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: FATE L 'AMORE NON LA GUERRA

mercoledì 18 giugno 2008

FATE L 'AMORE NON LA GUERRA

http://howgoodisthat.files.wordpress.com/2008/09/mccainpalinjf7.jpg

LONDRA - Esperti di riproduzione a Edimburgo dicono di aver decifrato il segreto del desiderio sessuale, e di essere in stato avanzato di ricerca per la creazione di una «pillola della libido» capace di stimolare il desiderio in uomini e donne. Un prodotto, dicono, che sarà molto più efficace del Viagra e che porterà al pensionamento della celebre «pillola blu».

AUMENTA LA FERTILITA' - Secondo quanto scrive il Daily Mail, questo farmaco «miracoloso» potrebbe cambiare la vita di milioni di persone, visto che ha anche la potenzialità di aumentare la fertilità e favorire la perdita di peso. La perdita di libido colpisce oltre un terzo delle donne, e uno su sei uomini: ma quest'ultimo dato statistico è in rapida crescita, a causa della vita stressante di molti maschi. La pillola userebbe un ormone che rilascia la gonadotropina Tipo 2, che regola il sistema riproduttivo in uomini ed animali. Test su questi ultimi hanno avuto successo, e i ricercatori dell'Unità scienze riproduttive umane del Consiglio per la ricerca medica di Edimburgo dicono che è già partito il lavoro per un equivalente del farmaco per gli esseri umani.

LA SPERIMENTAZIONE - Robert Millar, direttore dell'equipe, dice che inizialmente si pensava che il prodotto funzionasse solo sulle donne, ma ora si è convinto che sia efficace anche sugli uomini, e sta programmando la sperimentazione. Esperimenti con iniezioni sulle femmine di mustiolo (un topo asiatico) e di uistitì (una piccola scimmia) hanno mostrato come questi animali adottassero immediatamente dopo la somministrazione i comportamenti che precedono l'accoppiamento.

VIAGRA ADDIO - Tra gli effetti colaterali, c'è stata una diminuzione dell'appetito, con un calo del cibo ingerito anche del 30%. Inizialmente, il farmaco della libido potrà essere realizzato come una fiala da iniettare, ma si spera di giungere a breve anche alla pillola. «Questa cancellerà completamente la necessità dei Viagra - spiega Millar - Il Viagra non produce desiderio, porta solo all'erezione per gli uomini. Questa pillola creerà l'eccitazione e produrrà anche il desiderio, per gli uomini e per le donne. Abbiamo fatto grandi progressi, e questa è una cosa entusiasmante, perché la stimolazione della libido significherebbe molto per moltissime persone». 19 maggio 2008 Tratto da La Repubblica.it

IL COMMENTO

Là dove non arrivano le " religioni ", i "cristicoli", arriva la scienza con una rivoluzione che modificherà ampiamente i costumi sociali,come abbiamo potuto verificare presso i Bonobo (grandi scimmie e non solo ) il potere risolutivo della sessualità,dell'interelazione affettiva, nell'ambito dei conflitti sociali è destinato ad ampliarsi presso la comunità umana,possiamo affermare con certezza che l'avvento di questa pillola disincentiverà ulteriormente le guerre,l'aggressività umana e quant'altro,senz'altro assisteremo a dittature che la proibiranno e presto nelle piazze non sarànno inconsuete nuove forme di protesta,di contestazione.Stupisce che una notizia di tal portata giace in disparte nella stampa racchiusa in scarni trafiletti.Adesso aspettiamoci il consueto assordante silenzio delle gerarchie "lanzico-vaticanesche" amen! Ccerto è solo un sogno : "...scendono giu da corso Venezia diretti verso Corso Buenos Aires centinaia di migliaia di giovani di tutti i sessi(...),come abbiamo già potuto constatare giunti in piazzale Loreto si libereranno in una immensa gaia e affetuosa orgia tra stupore,appalusi,indignazione e partecipata curiosità dal parte del pubblico sui marciapiedi che segue la manifestazione,le forze dell'ordine procederanno a degli arresti come di consueto indossando gli occhiali neri d'ordinanza per questo genere di protesta...i media come sappiamo tra poco oscureranno gli obiettivi limitandosi a riprendere qualche topless e qualche bacio...."

0 commenti:

Posta un commento

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)