Ho una allieva carina,simpatica che interpreta tutti i rapporti sociali in termini di seduzione e con un forte dispendio di energie nlla sua vana ricerca del consenso,(anche con me (...) il padre in un certo senso l'ha delegittimata in vesti di artista giudicandola incapace,inetta,priva di fantasia etc,(una maledizione dunque) ebbene si accosta agli artisti con un segreto desiderio questo malcelato ,superare il "padre"in termini non di qualità ma per un in un che di vendicativo " vedi cosa sono capace di fare....meglio di te! " In poche parole proietta l'immagine del padre su chiunque,per questo piu che convincere preferisce circuire,sedurre e via dicendo,come già detto il "giudizio" paterno la condiziona pesantement nella sua crescita quale individualità sensibile e artistica(è figlia d'arte).Non credo che avro nuove occasioni di rivederla e cito questo caso per spingervi ad una riflessione(...)quanto pesa la psicologia personale in un percorso di apprendimento della pittura.Francamente ammetto e riconosco che la figura in questione possiede del talento e tuttavia riconosco la sua difficoltà ad abbandonare quel momento critico della sua infanzia,cioè il rifiuto del padre all'identità che lei aveva scelto di proporre di se(...) forse per sedurlo? (l'edipico?) Il padre forse desiderava ,voleva un maschio e comunque questo è solo uno tra i tanti casi che appestano di frustrazioni la condizione femminile.
martedì 15 gennaio 2008
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)