Stitichezza,avarizzia o parsimonia,chiamatela come volete...quella strana ingenerosità dell'artista (spesso alle prime armi)che stende sulla tavolozza stronzini strimizziti di colore a olio e che ha l'arroganza,la supponenza di aspettarsi da cio una opera d'arte! Perchè mi prendo la briga di far notare la cosa? Perchè il caso,il caos nella mia gioventu è stato la forza trainante della mia tavolozza allor che mi cimentavo nell'invenzione coloristica e in vari stili in cui il colore è sovrano.Approfondendo la faccenda scopriamo presto che in tal genere di attitudine ha a che fare con una specie di ritenzione,ingenerosità o incapacità di mettere in gioco importanti parti di se(...) cioè il colore,cioè "il sangue",la materia-corpo dell'artista.Abbondanti parti di colore giocano sulla tavolozza talvolta in balia del caso,per sbaglio,per inconscia pulsione a suggerire a chi con audacia persegue talvolta la lezione di Picasso"io non cerco io trovo!" E la tavolozza in un orizonte privo di regole certe puo anche essere la stessa superficie della tela.Se vi si illumina la mente "all'idea" che un po di parsimonia non guasta visto il prezzo dei colori vi rammento che se immergete la tavolozza in una bacinella d'acqua il giorno dopo o la settimana dopo troverete i colori freschi come appena usciti dal tubetto! Oltretutto la soluzione si presta genialmente alla bisogna di quelli che hanno necessità di una pennellata di tanto in tanto (tra lunghi intervalli di tempo) o a chi tiene particolarmente ad avere fresco "quel" colore che tanto gli piace (scoperto guarda caso per... caso) per impiegarlo in una nuova versione o su una nuova tela. Poi se trovate che anche "l'acqua " costa cara non vi resta che impiegare i "resti" quale fondo ideale per togliersi di mezzo l'abbacinante bianco della tela.La tavolozza magari poggiata su uno sgabellino,all'altezza del gomito e che sia bene illuminata.
mercoledì 26 dicembre 2007
Stitichezza
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)