google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: MARMITTA NORVEGESE:RISPARMIARE L'80% DELL'ENERGIA IN CUCINA SI PUO'

mercoledì 28 agosto 2013

MARMITTA NORVEGESE:RISPARMIARE L'80% DELL'ENERGIA IN CUCINA SI PUO'


Marmitta Norvegesecucina termica, o se preferite una tecnica per il trattamento termico degli alimenti senza fuoco in uso già da poco dopo il neolitico e ancora oggi praticato da alcune popolazioni scaldando pietre e seppellendo gli alimenti isolando la parte superiore con paglia, terra, foglie di banano etc,
La tecnica è conosciuta anche nelle culture o tradizioni contadine più antiche allorché il lavoro dei campi assorbiva ogni energia ed il tempo da dedicare alla cucina era assai limitato.
La definizione di "Marmitta norvegese" è il nome con cui è conosciuta e praticata in Francia dagli "Amici della terra"  fanatici del risparmio energetico. I norvegesi si sono appropriati della tecnica e l'hanno modernizzata razionalizzandola. Dimenticavo era talvolta in uso anche durante il I° e il II°conflitto mondiale. In genere essa è praticata da popolazioni nelle isole in cui scarseggia il combustibile di base, il carbone, il legno (....)
Cosa permette questa tecnica e quali sono i vantaggi più immediati ?
Innanzi tutto un risparmio energetico nell'ordine dell'80% sia esso in consumi elettrici o di gas e successivamente una cottura degli alimenti più sana e naturale con una trasformazione delle proprietà organolettiche dei cibi senza choc (vedi il microonde) salvaguardando le proteine etc,
Tecnicamente si porta ad ebollizione in una pentola il liquido e l'alimento che si vuole cuocere (carni, verdure etc, e poi si racchiude il tutto in una scatola, vedi illustrazione, perfettamente isolata termicamente) delle dimensioni adeguate ad ospitare la pentola o la marmitta. 
Il calore immagazzinato non disperdendosi (verso l'alto leggi della termodinamica) continuerà a cuocere il cibo per lungo tempo, ore ed ore (dalle 3 alle 4 ore). Una magia ? 


Si una meravigliosa magia specie in tempi come questi tanto più che i sapori, tutti da scoprire faranno la delizia del palato più sopraffino.
Come costruirla ?
Prologo: fate un giro qui, ce n'è per tutti i gusti. 
Prendete del cartone, si tratta di costruire una bella scatola, più è spesso meglio è create una intercapedine che andrete a colmare di paglia, comprimetela bene, oppure lana oppure della carta compressa (un isolante perfetto) e rivestite l'interno di Carta stagnola riflettente, la incollerete alla superficie del cartone. Mi raccomando una colla che non rilasci sostanze pericolose per la salute umana (...)
Per i fanatici dell'ecologia a qualunque prezzo si consiglia la lana di Montone (...) 
Per i più esigenti all'esterno una bella mano di vernice o della tappezzeria con un tocco di fantasia nella decorazione (...)
Calcolate bene le misure, deve ospitare comodamente le vostre pentole o la casseruola, o la marmitta più grande e magari in proporzione al sito in cui la riporrete.
Fabbricate un bel coperchio (è la parte dell'isolamento termico più importante) e quando avrete finito passate alle vie di fatto, vedrete che un bel pollo al forno cucinato nella Marmitta norvegese non sarà mai più quello di prima, Aprire quel coperchio libererà effluvi, aromi e sapori di un tempo che forse neppure i nostri nonni ricordano più.
Controindicazioni: assicuratevi di immagazzinare una fonte di calore sufficiente nella Marmitta norvegese, se la pentola è tiepida non aspettatevi che tre ore dopo l'alimento sia perfettamente cotto !
Il fatto che non di debba sorvegliare la cottura dei cibi sembra che incrementi sensibilmente le relazioni extraconiugali delle casalinghe,uomo avvisato...
Come dice il mio adagio:L'amore è ciò che si può ancora tradire in cucina" .
Dimenticavo, nessuna dico nessuna delle industrie che commercializzano il cartone e i suoi derivati in termini di manufatti, design etc, si è presa la briga di commercializzare una versione italiana della Marmitta norvegese tra l'altro non coperta da brevetto. Perché ?
Non sanno che esiste? 
Marketing troppo facile con il web oggi ? 
Statisticamente solo qualche milione di ipotetici fanatici puristi dell'ecologia o consumatori avvertiti potrebbero acquistare la scatola... costerebbe troppo poco ?
SvegliaaaaaA !!!
 



1 commento:

  1. Davvero interessante e soprattutto una cucina sana al 100 % e pensare che è la prima volta che ne sento parlare. Anche oggi ho imparato una cosa nuova. :)

    RispondiElimina

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)