domenica 11 agosto 2013
L'UMBERTO BOSSI PATETICO ACCATTONE E CECILE KYENGE
" Meno male che, qui in Valtrompia, ci sono ancora le armi. Un giorno serviranno..."
" Dicono che è la solita Lega razzista, ma è tutto il Paese che ne ha pieni i co... del ministro Kyenge ".
" Il Paese ne ha piene le scatole del ministro Kyenge ".
Ha blaterato sputacchiando il presidente "onorario" del Carroccio Umberto Bossi in una delle sue penose,patetiche uscite " folcloristiche " tese a restituirgli un pizzico di visibilità a prezzo scontato e al traino della tanto vituperata " Negher " il Ministro Cecile Kyenge;la prassi è un vero "B-ossi-moro"
"io sono contrarissimo agli insulti, si può ragionare, ma bisogna anche dire la verità".
hahahahaha...Pirla !
Un ossimoro pardon,una contradictio in terminis.
Non gli basta (ai leghisti) essersi umiliati ripetutamente in ginocchio con ogni genere di scuse e peggiori delle offese abberranti,adesso passano all'accattonaggio patetico,strumentalmente si pongono al traino di un nome che assicura un immediato ritorno mediatico e pazienza se puntualmente gli toccherà di nuovo baciare la mano (o il culo) che non possono tagliare (parafrasando un proverbio arabo) perchè nessuno più li caga come una volta.
Lo sappiamo benissimo quale sia il ruolo politico della Cecile Kyenge,è li per fare da parafulmine (...) e proprio per sfottere la Lega Nord,loro lo sanno ma puntualmente...
Manco li avessero rinchiusi in uno Zoo !
"Ho chiesto in Aula al ministro Alfano se era vero che il Governo vuole cambiare la Bossi-Fini. E lui mi ha detto ...Sono io il ministro dell'Interno, Cecile Kyenge può dire quello che vuole ma io non ho alcuna intenzione di toccare la legge Bossi-Fini ".
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)