CALDEROLI L'ORANGO PADANO CONTRO LA KYENGE VIDEOBLOB

Rielaborazione di un fotoritocco di Vukic

"Le parole di Calderoli non le prendo come un'offesa personale, ma mi rattristano per l'immagine che diamo dell'Italia"

La rissa leghista intorno all'immagine del ministro Kyenge ormai sfiora tale e quale la rappresentazione grafica (solo che stavolta miseria ladra! Ci becchiamo il peto-sonoro !) omni presente nelle toilettes della "Padania Felix".
Il "Colle" sussulta,Maroni fà l'indiano,Cota e Salvini: "una battuta",Speroni si arrampica sugli specchi e la butta giù sul molleggiato (…)

"È stata solo una battuta simpatica",Calderoli a Radio Capital. "Ho parlato in un comizio -si giustifica - la mia battuta si è inserita in un ben più articolato e politico intervento di critica al ministro e alla sua politica".Continua da razzista: "Avevo appena detto che sarebbe un'ottima ministra... in Congo. Va benissimo come ministro ma a casa propria". Quanto all'ipotesi di dimissioni taglia corto: "Stiamo scherzando? Non ci penso proprio". In serata ha aggiunto al Tg1: ''Sono disponibile al confronto, ma sono pronto a dare battaglia in tutte le sedi riguardo alle sue posizioni che considero sbagliate sull'immigrazione''.

Ce la mettono tutta a salvare il porcello paraculo e stavolta con il Colle indignatato sarà difficile scamparla,il fronte della tempesta è trasversale.
In generale è tutto uno sgomitare per arraffarsi qualche migliaio di consensi di poveri sfigati padani allo sbando e incapaci di accontentarsi della consueta lagna isterica che spiove dai microfoni di Radio Padania !
Stavolta tocca al senatore Calderoli,uno che non ha certo brillato per genio politico,riesce ad insultare una donna,un ministro della Repubblica per poi subito dopo invitarla al "Berghemfest" !
E la maniera di scusarsi dei leghisti,prima spiove l'insulto leghista poi ti invitano all'assemblea leghista razzista dove qualcuno con il classico "boni ragazzi" potrà fare una civile passabile figura di razzista tollerante (...) e siccome nessuno ci casca (gliene frega una beata minchia della legittimazione leghista) gli insulti continueranno.
Non gli entra nella testa che non li caga nessuno,che non possono legittimare nessuno per il solo fatto che partecipa in veste di invitato alle loro squallide pantomine.
Niente fà andare in bestia i padani più del distacco olimpico e formale con cui la Kyenge sfiora e snobba il pollaio starnazzante.
Gli si ritorce tutto contro,un vero muro di gomma.
Poi diciamocelo francamente,persino Obama,per non parlare di sua moglie (foto in basso) si è beccato del "grande" primate,della scimmia.
E un grande onore per il nostro ministro all'integrazione essere presa di mira da certa gentaglia se solo non ci toccasse poi di vergognarci per loro...
Il fatto conferma un assunto,un luogo comune omologato:l'idiozia razzista è un sentimento universale presente a tutte le latitudini,una vera patologia .