google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: IRAN LA BARBARIE DEL PEDOFILO IMPICCATO

domenica 12 agosto 2012

IRAN LA BARBARIE DEL PEDOFILO IMPICCATO

La flagellazione,in basso la coltellata,al centro...
 
Prologo:
Per bocca del suo presidente Mahmoud Ahmadinejad (un omofobo sfacciato) nella Repubblica islamica (teocratica) dell'Iran non esistono gay,omosessuali  (video) e figuriamoci pedofili (link da prendere con le dovute cautele) anzi la parola neppure esiste !
In quella occasione una prestigiosa rivista gay internazionale lo premia per la più spiritosa barzelletta dell'anno ritraendolo cosi... 

Qui sotto un fatto di cronaca locale,maccabra quanto basta come si conviene ad una "onesta" teocrazia che sarebbe uno di quei posti che si vanta di avere un filo diretto con Dio (sic!)

In un certo senso Mahmoud Ahmadinejad non ha ragioni di pronunciarsi sulla pedofilia in quanto appena li sgamano letteralmente li fanno sparire (quelli che si "sputtanano") e con un indiscusso gusto per la teatralità seppure un "po" maccabra !
Quando a perpretrare l'odioso crimine è un Mullah allora...silenzio tombale (...)
Sotto la cronaca di un episodio (...) che essendo accaduto il Iran (...) sembra smentire se mai ce ne fosse bisogno (...) la presunta capacità della pena di morte di inibire i crimini più odiosi

Ogni altro commento sulla barbarie lo lascio ai lettori,a me interessava solo un certo accostamento e una domanda:
" perchè certi episodi avvengono in realtà cosidette sessuofobe e...maschiliste ? "

E omologato un fatto:sembra che la maggior parte delle persone affette dalla pedofilia sia curabile con apposite complesse terapie (wikipedia) esse a loro volta nella fase prepuberale sono state vittime dell'orco (...) pervenendo nell'età adulta a quella che viene definita una perversione del desiderio (...)

23anni, Mohammed Bijeh è stato accusato di rapimento di minori,tupro e omicidio di 21 bambini dai 7 ai 13 anni.
L'arresto insieme al suo complice Ali Baghi avviene nel settembre del 2004. 
Quest'ultimo condannato a 15 anni di carcere;Mohammed Bijeh ritenuto il principale colpevole è stato condannato alla flagellazione pubblica (100colpi di frusta) e all'impiccagione sulla piazza principale di a circa 40 km a sud-est della capitale iraniana Téhéran. 
5000 persone (ingresso gratuito sic!) hanno presenziato all'impiccagione di Mohammed Bijeh, e tra essi il fratello di una delle vittime,il giovane di 17 anni Rahim Younessi,questi saltando il cordone di polizia è salito sul palco dell'esecuzione ha vibrato un fendente,una coltellata alla spalla dell'assassino mentre la madre di un'altra delle giovani vittime infilava intorno al collo del condannato il cappio,come consuetudine in Iran una Gru ha poi concluso la maccabra rappresentazione tenendo sospeso a grande altezza il condannato ormai esanime tra gli applausi della folla convenuta per venti minuti.
I media iraniani hanno sopranominato  Mohammed Bijeh " il vampiro del deserto ".
Secondo fonti non confermate Mohammed Bijeh avrebbe confessato di aver ucciso e stuprato 16 bambini,ragazzi mà secondo il procuratore potrebbe essere ritenuto responsabile di ben 21 omicidi.
La condanna è stata la pena di morte per ognuno degli omicidi e degli stupri commessi .

2 commenti:

  1. clementi sono stati, 100 frustate non mi sembrano un granchè

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  2. Massy sono contro la pena di morte ! E dimmi sei tu che mi hai consigliato "a serbian film?"

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)