Sono bambini palestinesi che "giocano" alla guerra affettuosamente condotti per mano,plagiati alla bisogna dagli adulti (Hamas) incapaci di gestire un conflitto secolare,gli uni protetti da tutti gli dei della guerra,gli altri confortati da un sogno schiacciato,precipitato in una disperazione senza fine (...) tutti assolutamente certi mà con sfumature diverse che la linea di confine tra l'infanzia e l'età adulta sorvolando allegramente sull'adolescenza sia una mera questione di opinioni !
State certi che in antrambi i casi il Moloc che reclama il supremo sacrificio se la dà da divinità (...) o perlomeno cosi lo interpretano i due sentimenti ir-religiosi a monte di questa vergognosa pedagogia di morte !
Vengono addestrati con una particolare cura per la scenografia,il bello che quando muoiono è che il risparmio acquisito sulla scenografia è notevole,niente divise,niente armi,solo sassi (...) in genere i giornalisti nei loro truci reportage di guerra apprezzano la carne giovane ridotta a brandelli (Pulitzer docet) allego altre immagini sotto,e sono quelle di bambini americani di culto ebraico venuti in vacanza in Israele per imparare come si fà la guerra !
Il sesso a quell'età no,sarebbe immorale,per contro questa castità merita di essere immolata...
Li sempre gli adulti giocano un ruolo notevole attraverso una robusta comunicazione che instilla un sano terrore psicologico per il diverso in questo caso suppongo altri bambini,i Palestinesi e viceversa.
Curiosamente in tutte le guerre di questo mondo emerge una constatazione statistica sorprendente,sempre,sempre,il numero delle vittime civili tra cui donne e bambini sorpassa di gran lunga quelle dei militari !
In definitiva mi pare un modo perfetto per realizare la trasmissione del male;va da sè poi che il male,si presta con eccellenza a sostentare l'immensita e la maestosità dell'amore divino le cui ricadute sono disgraziatamente masse abbruttite di beoti adoranti persi in giaculatorie meccaniche,surreali,senza senso...
Ci sarebbe molto ancora da dire e scansare le innumerevoli trappole poste sul sentiero della comprensione di un fenomeno complesso,aggrovigliato,inestricabile affatto facile se non quasi inpossibile...
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)