L'italia è sconvolta come mai dal dopoguerra da una serie di cataclismi,la cosidetta antipolitica che avanza a detta di alcuni perfidi commentatori (...)
Da un attentato stragista a Brindisi con vittime innocenti,un atto infame di puro terrorismo (...)
Ancora,un terremoto devastante nelle terre dell'Emilia (...)
E cosa ti fànno i segaioli tanto per tenere alto il vessillo della coglioneria più insulsa e grottesca ?
Pardon nella competizione a chi la spara più grossa irrompe a gamba tesa un sindachetto, ad onor del vero non è un leghista pur restando per affinità un coglione di prima grandezza !
A Ponteranica per la seconda volta provano a cancellare il nome di Impastato dato alla biblioteca !
Si avete capito bene,è la squisita maniera dei segaioli di prendere le "distanze" dalla mafia,una spanna e poco più !
C'è da capirli e sono certo che ne converrete,stà a loro detenere il monopolio della contiguita mafio 'ndranghetista via la cosca family del Boss Bossi !
Ultima ora lo scandalo degli "scienziati" padani in trasferta di studio " trota docet " si allarga alla svissera, chiudono dopo una sbrigativa inchiesta delle pseudo università generose nell'elargite titoli “honoris causa” agli "studenti" onorevoli analfabeti del PDL in parlamento !!!
Ultima ora lo scandalo degli "scienziati" padani in trasferta di studio " trota docet " si allarga alla svissera, chiudono dopo una sbrigativa inchiesta delle pseudo università generose nell'elargite titoli “honoris causa” agli "studenti" onorevoli analfabeti del PDL in parlamento !!!
E che è finita?
CertooO che no; a rincarare la dose se ne esce Borghezio (i Rossi dell'Emilia prenderanno la cosa come un complimento visto che proviene da lui) e per una volta ciliegina sulla torta è il PDL a seppellire nel ridicolo le uscite leghiste con Marrone (PdL): “ La Lega fa sceneggiate: può trascorrere il 2 giugno a spalare in Emilia, con un tricolore addosso ” che sarebbe tradotto in padano letterario " va a laura lazzarun ! "
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)