Clic sull'immagine per accedere alla galleria fotografica completa.Francamente la trovo bellissima e se ho dei dubbi nascono dal suo perfetto stato di conservazione,quanto allo sfumato leonardesco assente se l'opera è autentica legittimo sospettare una pulitura troppo rozza,dicasi bestiale in nome della freschezza del colore,fascinazione antica del restauratore (...) l'espressione,il sorriso leggendario,lo sguardo sereno ed ironico al tempo stesso risultano feriti forse dalla rarefazione dello sfumato o dall'accademismo dell'autore della copia che ha voluto strafare...
Qui invece un'altra scoperta,sempre in tema Monna Lisa,mi è parso valga la pena di abbinare le due news.
Quantificare le copie
di Monna Lisa esistenti al mondo è impresa impossibile, o comuque
potrebbe dare come esiti numerici a 10 o 15 cifre. Al Prado, però, sono
convinti che la versione del capolavoro di Leonardo di cui il museo
madrileno è entrato in possesso sia la più antica in assoluto.
Presentata oggi dopo un periodo di restauro, secondo gli studiosi,
sarebbe stata dipinta da un allievo del genio di Vinci, in contemporanea
all'originale. Un'opera "creata all'interno della bottega di Leonardo,
seppure senza l'intervento diretto del maestro", ha spiegato il
conservatore per l'arte italiana del Museo, Miguel Falomir. Il quadro
era già noto agli studiosi spagnoli, ma inizialmente la tela rivelava
soltanto il volto della Gioconda, su uno sfondo scuro. Restauri degli
scorsi mesi hanno consentito di svelare anche il paesaggio, esaltando la
similitudine tra i due quadri, a cominciare dall'enigmatico sorriso. La
"Mona Lisa del Prado" verrà esposta a fianco dell'originale, al Louvre,
in una mostra temporanea, a partire dal 26 marzo
ma non si tratta di tela. tanto la prima quanto la seconda sono dipinte su un supporto di noce. Fu proprio questo dettaglio, prima trascurato, a incuriosire gli esperti del Prado e ad ordinare il restauro. Da sempre era stata creduta opera di un artista fiammingo e dipinta su supporto di rovere usato appunto dai pittori fiamminghi ( vedi articolo del El País 1 febbraio 2012:))
RispondiEliminaGrazie carissimo per il tuo contributo,io mi sono limitato ad un commento a notevole distanza dal soggetto...e da pittore hahahahaha....
RispondiElimina