Luglio si chiude con un bilancio negativo
per i gestori degli stabilimenti balneari: due milioni di
presenze in meno sulle spiagge della penisola.
I maligni dicono che sono andati alle Maldive...
6 italiani su 10 restano a casa...
Non stimate per il momento le presenze nelle "spiagge libere (sono cosi striminzite e rare...) pare tuttavia che si registrino presenze in aumento sulle spiaggie di Lampedusa e in quelle che si affacciano sullo stretto di Sicilia (...) turismo internazionale insomma dal sud del mediterraneo (...) non pervenuti i dati che riguardano le città d'arte,musei e siti archeologici etc e in altri settori vitali del turismo italiano,da sempre,la più grande fabbrica di occupazione del paese .
Abbiamo una ministra al turismo affezionatissima alla Costa Azzurra (...) autoreferenziale appena puo,assente del tutto nella difesa di una trincea vitale per il paese e convintissima che ogni anno l'industria del turismo nazionale sfondi nuovi record...salvo poi non farci sapere quali.
All'estero non è che vada tanto meglio,ad esempio in Costa Azzurra il calo delle presenze italiane si fà sentire,un epocale - 50% compensato a malapena dai nuovi arrivati,russi,cinesi,inglesi soppratutto .
Rispetto all'anno
passato si sono registrati cali in quasi tutte le regioni.
In
Liguria (il miracolo è che cala da trenta anni ed è ancora li a piangere) si è registrato meno 25% di presenze sulle spiagge e nei
consumi rispetto allo stesso periodo del 2010.
Soltanto la
Sicilia e la Sardegna riescono a contenere le perdite. I dati
della presenza sulle spiagge sono del Sindacato italiano balneari.
Che la politica c'entri qualcosa?
domenica 31 luglio 2011
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)