giovedì 26 maggio 2011
PISAPIA QUANDO RUBAI LA BATMOBILE AL BAT-MORATTI
Fonte-MILANO - «Ho inviato una lettera privata a Giuliano Pisapia, deciderà lui se renderla pubblica». Lo ha detto il sindaco Letizia Moratti, in videochat sul Corriere, tornando sulla richiesta di scuse del candidato di centrosinistra dopo l'attacco al confronto su Sky. Moratti si è quindi detta ancora disponibile a un confronto con Pisapia prima del voto.
SEDIA VUOTA SU SKY Confronto tv sì, confronto tv no. Letizia Moratti ci ha provato ancora ieri a convincere il suo avversario alla sfida tv. Con le buone - «mi sarei scusata» - e con le cattive - «Pisapia sui programmi scappa, non ha nemmeno accettato un confronto in Rai». E infine il direttore di Sky Tg24 Emilio Carelli, dove era avvenuto il primo faccia a faccia conclusosi con la mancata stretta di mano (foto), ha annunciato che il confronto si farà: Letizia Moratti avrà vicino una sedia vuota. Peraltro la sedia vuota era stato il tormentone del candidato del Terzo Polo Manfredi Palmeri, che se l’era trascinata per 2 settimane accusando il sindaco di non voler duellare con lui. Non si scompone Pisapia: «Moratti va a Sky? E io vinco le elezioni». Quanto alle scuse per l’ormai famoso affondo su una falsa condanna per furto d’auto, ha ribadito che «in queste settimane sarebbe bastato, dopo la diffamazione, inviarmi un biglietto privato. Non lo ha fatto».
MORATTI: HO LA COSCIENZA A POSTO «Mi sento serena perchè so in coscienza di aver fatto tutto quello che si poteva fare in un momento di congiuntura economica difficilissima». Lo ha detto il sindaco di Milano Letizia Moratti, al termine del faccia a faccia a Sky senza il suo sfidante, rispondendo a chi le chiedeva con quale stato d'animo sta affrontando le fasi finali del ballottaggio. «Capisco le persone che non hanno avuto le risposte che chiedevano - ha aggiunto Letizia Moratti -, che non arrivano alla fine del mese, che chiedevano un alloggio e ancora non ce l'hanno anche se noi ne abbiamo realizzati tanti, capisco tutte le difficoltà ma credo che sia giusto oggi non svendere sogni che non sono basati sulla certezza di poter essere realizzati. Noi un programma ce l'abbiamo ed è fondato sullo sviluppo della città, dall'altra c'è il blocco».
"MI SCUSO CON PISAPIA" Il sindaco di Milano Letizia Moratti ha ribadito le sue scuse nei riguardi di Pisapia per come è finito il primo faccia a faccia su Sky, ritenendo necessario questo gesto per il rispetto degli elettori che avrebbero avuto diritto a un confronto tra i candidati. «Mi scuso per il rispetto degli elettori - ha detto Letizia Moratti al termine del faccia a faccia negli studi di Sky andato in onda senza lo sfidante - per dare loro l'opportunità di confrontarsi sui programmi». All'inizio della trasmissione, Letizia Moratti si era infatti detta disposta a chiedere scusa per le modalità con cui al termine del primo confronto aveva accusato l'avversario di un reato per il quale in realtà era stato assolto con formula piena. «Ero disponibile a chiedere scusa - aveva detto Letizia Moratti durante la diretta - per le modalità con le quali è finito il duello, perchè era finito il tempo, mi sarei scusata questa mattina».
"PISAPIA? COALIZIONE NON CREDIBILE" Il sindaco di Milano Letizia Moratti è tornata ad accusare il suo sfidante al ballottaggio, Giuliano Pisapia, di essere sostenuto da una coalizione non credibile. «Con Pisapia - ha detto Letizia Moratti durante il duello televisivo a Sky andato in onda senza l'avversario - c'è un problema di credibilità e di tenuta della coalizione». Intervistata dal direttore della testata Emilio Carelli, Letizia Moratti ha posto l'accento, per confermare le sue accuse, sulle «contraddizioni» in cui Pisapia e i suoi alleati sono caduti a proposito del ticket antismog e del piano di governo del territorio. «Su Ecopass - ha detto Letizia Moratti - Pisapia si contraddice: prima conferma Ecopass allargandolo alla città, poi annuncia di cancellarlo e infine ieri Stefano Boeri ha ribadito che il pedaggio di congestione è scritto nel programma». Le stesse discrasie Letizia Moratti le ha volute evidenziare per quel che riguarda il documento che sostituirà il piano regolatore, visto che nella compagine di centrosinistra c'è chi vorrebbe riformarlo radicalmente e chi si limita a proporne modifiche circostanziate.
"NOI BONUS BEBE', LORO PER GLI ABORTI" Nel faccia a faccia andato in onda su Sky senza lo sfidante al ballottaggio, il sindaco di Milano Letizia Moratti ha voluto rimarcare le differenze tra il suo programma e quello di Giuliano Pisapia, concentrandosi soprattutto sulle politiche per la famiglia e i giovani. «Noi confermeremo il bonus bebè - ha detto Letizia Moratti parlando delle priorità nei primi cento giorni di governo - non come farà Pisapia che, è scritto nel suo programma, sosterrà le interruzioni di gravidanza». Per Letizia Moratti infatti saranno centrali gli interventi a sostegno della famiglia. «Nel programma di Pisapia - ha aggiunto - non sono quasi mai citate perchè si parla sempre solo di comunità affettive». Anche sui giovani il sindaco uscente è tornata a rimarcare le differenze culturali tra la sua coalizione e quella del suo avversario cavalcando uno di cavalli di battaglia della propaganda del centrodestra. «Per il futuro dei giovani noi punteremo sul lavoro - ha osservato Letizia Moratti - non sui centri sociali e sulla liberalizzazione della droga».
GLISSA SU NUOVA SQUADRA Il sindaco di Milano Letizia Moratti ha preferito rinviare a domani, ultimo giorno di campagna elettorale per i ballottaggi, l'annuncio della sua eventuale squadra di governo, tanto da aver glissato alle insistenti domande di Emilio Carelli che avrebbe voluto un'anticipazione nel corso del faccia a faccia andato in onda su Sky pur senza lo sfidante Giuliano Pisapia. «Ho un'idea e la dirò, ma non oggi», ha tagliato corto Letizia Moratti alla precisa domanda del direttore di Sky Tg 24. «Così recuperiamo tempo ora per parlare di programmi». Da giorni circolano voci sul reclutamento di «fuoriclasse» di centrodestra nella Giunta di Milano se Letizia Moratti sarà confermata sindaco: si è fatto il nome di Maurizio Lupi, di Luigi Casero, persino del ministro Ignazio La Russa. Eppure negli studi di Sky Letizia si è limitata ad assicurare una presenza più cospicua di assessorati in rosa. «Ci sarà un numero significativo di donne», ha detto Letizia Moratti parlando della sua squadra.
PISAPIA: SCUSE NON DAVANTI ALLE TELECAMERE «Ho aspettato invano per tanto tempo le scuse, che non si fanno davanti alle telecamere ma in privato. Ricordo che prima di quel tranello non mi sono mai sottratto ai confronti con la Moratti, ne abbiamo fatti tre, mentre lei ha rifiutato prima del primo turno sette confronti con sette televisioni che io invece avevo accettato. Se c'è qualcuno che è sfuggita è lei e, da come si comporta, si vede che è perdente»: è quanto ha detto il candidato sindaco a Milano del centrosinistra Giuliano Pisapia rispondendo ai lettori di Corriere.it. Pisapia ha spiegato di aver affrontato il confronto a Sky «con molta serenità e alla fine è arrivata una coltellata alle spalle inaccettabile per un candidato sindaco e ancor più per un sindaco che si ricandida». Per questo Pisapia ha deciso di non fare un altro confronto con la Moratti: «È una decisione mia ed è una decisione giusta».
"MOSCHEA? NON CON I SOLDI DEI MILANESI" «È del tutto evidente ed è chiaro che qualsiasi luogo di culto che non sia cattolico verrà fatto nel rispetto delle regole, con le necessarie autorizzazioni e ovviamente non a spese del Comune»: è quanto ha chiarito il candidato sindaco del centrosinistra a Milano Giuliano Pisapia partecipando a una videochat con i lettori di Corriere.it. Se sarà eletto, Pisapia penserà per prima a cosa a formare la sua giunta che sarà composta «al 50% da donne. Anche il vicesindaco sarà donna? Non rispondo, e non per scaramanzia, ma dal mio sorriso è facile capire la risposta». Dopo la composizione della giunta, Pisapia ha spiegato che i suoi primissimi provvedimenti riguarderanno la concessione gratuita dell'abbonamento Atm per chi ha più di 65 anni, l' aumento delle piste e corsie ciclabili e poi l'insediamento di una commissione antimafia. Pisapia ha poi ribadito che il presunto aumento dell'Ici «è una delle tante menzogne dette sul mio conto. Non aumenterò l'Ici, le 1200 persone che hanno elaborato con me il programma hanno deciso di fare un tavolo tematico delle risorse, abbiamo già studiato il bilancio del Comune, le sue risorse e i suoi sprechi ma quello che è certo è che non aumenterò l'Ici».
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento
"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)