Ernest Miller Hemingway,non lo hanno mai letto,sono bloccati a vecchi film in bianco e nero tipo "La regina d'Africa",sono quelli che interpretano l'avventura in Africa esclusivamente attraverso la caccia grossa a qualunque preda,cosa cammini,anche quelle non propriamente commestibili,violenza gratuita,sfoggio di potenza,massima esaltazione nichilista verso la natura di tutto un po quando la noia esistenziale richiede il "brivido".
Se fate una ricerca nel web abbondano le agenzie turistiche più o meno legali che offrono questo genere di tour a cifre considerevoli,sottaciuto il fatto che qualche volta il cacciatore non fà ritorno a casa (...) bontà del banditismo locale e di certe organizazioni che riescono a fabbricare trappole (con (tanto di sito web) da cui si esce solo versando un cospicuo riscatto (fino a 40.000 dollari) ovviamente tutto l'equipaggiamento da caccia grossa resta agli indigeni!
Qui alcuni "eroi" accocolati,incespugliati vicino ai corsi d'acqua (altro che avventura) con carabine d'alta precisione (700 metri) e teleobiettivi,come sparare alla croce rossa,supportati da guide locali,si dice che ne traggono un qualche sostentamento,balle,tutto và alle agenzie,noleggiare una guida e portatori costa uno sputo,questi se ci guadagnano è solo in termini di mendicità,qualche mancia e dei regalini,dalle scarpe ai jeans e qualche birra !
Mi fanno schifo solo a guardarli.
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