La barzelletta sugli ebrei di Silvio.
“Un ebreo racconta a un suo familiare… Ai tempi dei campi di sterminio un nostro connazionale venne da noi e chiese alla nostra famiglia di nasconderlo, e noi lo accogliemmo. Lo mettemmo in cantina, lo abbiamo curato, però gli abbiamo fatto pagare una diaria… E quanto era, in moneta attuale? Tremila euro… Al mese? No al giorno… Ah, però… Bè, siamo ebrei, e poi ha pagato perché aveva i soldi, quindi lasciami in pace… Scusa un’ultima domanda… tu pensi che glielo dobbiamo dire che Hitler è morto e che la guerra è finita?… Carina eh?”.
Le altre barzellette del Presidente del Consiglio se volete leggerle le trovate qui,quella sopra è un estratto...quella sotto testimonia di una sua ignobile e spregevole attitudine,strumentalizzare il Pathos sull'Olocausto,la Shoah per dare enfasi "liberatoria" all'inconsistenza banale del suo humor.
Ignobile il tentativo di ridicolizzare uno degli elementi fondatori dell'Europa moderna abusando dell'ascolto involontariamente complice dell'interlocutore "curioso" (...)
Il tragico che permea il nostro triste passato europeo è il terreno ideale su cui costruire momenti di grottesca comicità,niente male per una figura istituzionale che se la dà da Napolone rivendicando meriti da statista di levatura internazionale !
Duro il commento di Marcello Pezzetti, uno dei più importanti storici dei campi di sterminio nazisti, oltre che direttore del Museo della Shoah di Roma. "Qui siamo di fronte ad un tipo di cultura della banalizzazione, dietro alla quale c'è qualcuno la controlla. Mi preoccupa il fatto che la sofferenza, il pregiudizio, il modo di trattare le persone diverse, possano essere banalizzati in questo modo. Questa è una cultura che non pensa al fatto che dietro a determinate situazioni c'è una tragedia umana concreta. Come si può pensare di banalizzare il dramma della Shoah, che ha cambiato la vita di milioni di persone, e anche l'Europa? Molti tendono a banalizzare perché non hanno valori o perché sono degli imbecilli".
Prendete un qualsiasi avvenimento diplomatico di una certa levatura internazionale e potrete contare sull'annessione che ne farà Silvio Berlusconi: " se non fosse stato per me..." !
Infine nota la sua mancanza di immaginazione e per certi versi la sua taccagneria come l'ostinato rifiuto a non voler stipendiare un personale barzellettiere di fiducia come si conviene all'ultimo dei conferenzieri di fama.
Lui preferisce rubare le battute ad altri (a me in questo caso,la raccontai un mese fà ed evidentemente ha fatto il giro del mondo giungendo alle sue orecchie) rielaborarle senza troppo staccarsene e farle proprie davanti a platee di enfatici starnazzanti adulatori pronti ad applaudire il Nerone di turno.
Sotto vi presento la mia barzelletta,essa appare come rivoltata manco l'avesse scritta a mo di replica (...) e a bellapposta un ebreo !
Comunque sia sono aperte le scommese,quale delle due fà ridere di più? La mia o la "sua" ?
Non me lo dite,la risposta già la so!
E a lui che dovete dirlo...chissà la faccia finita una volta per tutte,di far ridere intendo.
L'ANPI ha severamente stigmatizzato il comportamento del Premier,se desiderate approfondire il fatto:clic qui.
La mia barzelletta
Un comunista racconta a un suo familiare…" Ai tempi delle dittatura dei giudici comunisti in Italia (...) un fascistone tutto impiastricciato di cerone e con il parrucchino venne da noi e chiese alla nostra famiglia di nasconderlo,uno pieno di soldi e noi lo accogliemmo a braccia aperte.
Lo mettemmo in cantina, lo abbiamo curato, però gli abbiamo fatto pagare una diaria…"
L'altro incuriosito:
" E quanto ? "
" Tremila euro…" risponde sghignazzando " Al mese? " chiede sorpreso " No al giorno…" e preso da stupore " Ah, però…" !
" Bè, siamo comunisti, e poi ha pagato perché aveva i soldi ed era un Capitalista, quindi lasciami in pace… "
Conclude giustificandosi,un po imbarazzato ma l'altro lo incalza:
" Scusa un’ultima domanda… tu pensi che glielo dobbiamo dire che l'ultimo giudice comunista è morto e che l'Italia non c'è più ?…"
" He ma dimmi chi è sto fessacchiotto ? "
" Si chiama Belussoni,Berluscoti o qualcosa del genere... Carina eh? "
Butta li infine con nonchalance.
venerdì 1 ottobre 2010
Blogger denuncia Silvio Berlusconi per il furto di una barzelletta ! "non per altro...e che poi me le rovina!..che faccio lo denuncio?"
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Oltre a non capirle,le rovina ! applausi
RispondiEliminaquoto interamente
RispondiEliminaFacevano già schifo prima.
RispondiEliminaHa ragione il blogger, é troppo cretina, non é di Berlusconi, penso l'abbia raccontata qualcun altro spacciandola per raccontata da Berlusconi. A volte la gente é così insipiente che beve tutto, le barzellette di Berlusconi parlano solo di gnocca( così almeno scrivono i bene informati sui vari giornali )!!!!!
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