LO STRANO CASO DELLO ZOO LUJAN "un carcere o una meraviglia?"

Cina,sempre lei al centro dell'attenzione degli animalisti per le sue "tradizioni" e per le sue contradizioni in tema di animalismo a fronte di una civiltà millenaria .

Ora è la volta dello Zoo Lujan in cui i visitatori possono entrare nelle gabbie degli animali,farseli amici,collaborare con i guardiani alle cure neccessarie agli "ospiti" dello zoo,non pochi selezionati visitatori mà tutti quelli disponibili a fare una lunghissima coda d'attesa,un successo travolgente che vede delegazioni di molti paesi sul posto per apprendere le tecniche d'affezzione che hanno permesso questo indubbio exploit.

Ebbene tra gli animalisti è in atto una feroce polemica,i puristi vogliono che sia rispettata integralmente la libertà degli animali,liberi in natura come da sempre mentre altri strizzano l'occhio al fatto che i visitatori dello zoo sensibilizati all'amore per gli animali vengono aiutati ad avvicinarsi alla natura,a prendersene cura.
Non da meno l'esperimento se cosi si puo definire realizza il sogno biblico della convivenza nel "Paradiso terrestre" nella polemica una cosa non da niente se ci riflettete (...) ovvio che i fautori di questa posizione sono credenti,islamici,cristiani etc,mentre pare che nel primo fronte "occidentale" abbondino gli agnostici (...)
A voi adesso di assumere una posizione pro o contro o d'attesa considerando anche il momento storico che attraversa la Cina e il fatto che questi animali sono nati in uno zoo (mi pare importante precisarlo).