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Il contrappasso del razzismo: per gli svizzeri i frontalieri italiani sono “ratti” su Facebook
La pagina web si chiama Balairatt.ch,e paragona a ratti affamati i frontalieri italiani che ogni giorno vanno a lavorare in Svizzera.
Quelli che l’hanno mesa in rete, al momento ancora sconosciuti, hanno creato anche un omonimo gruppo di Facebook già seguito da più di cento persone.
Gli autori del sito hanno scelto btre topi a rappresentare le “migliaia di pendolari che giorno e notte arrivano da Como, Varese, Milano e Novara a occupare fabbriche, negozi, banche e ristoranti”, autori, secondo i ticinesi, della disoccupazione che li affligge. Oltre alle parole, sul sito appaiono gli italiani (un topo indossa però la maglia con il simbolo dell’unione Europea) raffigurati come topi che si spartiscono tutto il formaggio. Ecco le immagini:
Non solo gli italiani ma anche i rumeni sono considerati topi.
RispondiEliminaUn pò come Himmler dipingeva ai tedeschi gli ebrei.
Lasciamo perdere il leghismo e i leghisti,qui poco centrano anche se l'humus dell'ignoranza è il medesimo
Peccato che gli svizzeri dimenticano che da buoni "mangiaformaggio" i veri pseudo ratti siano loro...