google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: Il busto di Gianfranco Miglio posto a pochi metri da Giuseppe Garibaldi a Brescia

giovedì 12 agosto 2010

Il busto di Gianfranco Miglio posto a pochi metri da Giuseppe Garibaldi a Brescia

La Lega Nord ha finalmente un suo artista,dopo l'inesistente Giovannino da Varese apparso nelle cronache del : "diario segreto di Renzo Bossi Junior" in occasione di certe scoperte sulla Mona Lisa di Leonardo da Vinci e conseguente rivendicazione padana per riaverla indietro nel futuro "metropolitan padanian museum".
Non hanno molta fortuna i leghisti quando si avvicinano alle opera d'arte stando a quest'altro episodio gustosissimo in cui ci fà la sua bella figura Umberto Bossi,una "figurata" alquanto esosa!
Ecco ora Remo Bombardieri un artista interessante stando al sensualismo astratto fetale di certe sue opere plastiche ispirate alla natura e dai titoli eccentrici,fuori contesto e un po meno quando si cimenta in temi stilistici a lui estranei come la ritrattistica (...) riuscendo miracolosamente a trasformare il faccione di Miglio (una splendida sfida plastica fallita) in una faccia di cartone bombata con un abuso delle dimensioni (...) di formazione autodidatta,concettualmente  arido (si capisce) realizza una commissione per il busto (mediocre) di Gianfranco Miglio che per una pura "coincidenza" sembra posto in faccia al busto di Giuseppe Garibaldi !
Non è dato di sapere al momento se si tratta di un busto bronzeo o realizzato con altri materiali,sarebbe auspicabile la nobiltà del metallo uso sfidare i secoli stante un certo clima di ostilità riscontrato dal modello sin dagli albori delle sua dialettica politica tanto che persino il Carroccio si è fatto cura di manifestargli una certa animosità,una banale storia di pollaio e cortile.
Senza dubbio i colleghi di questo maestro dell'arte locale (Brescia) saranno mossi a invidia e a qualche gelosia,lo scotto della celebrità per cosi dire,ma che il collega non si azzardi a troneggiare un poco più in là perchè i suoi colleghi troveranno queste sue frequentazioni quantomeno discutibili (...) assieme alla qualità dell'opera in questione.
Nella migliore delle ipotesi stante il periodo critico e la scabrosa realtà in termini di commissioni per gli artisti gli si potrà stringere la mano con un certo calore "di la verità ,l'hai fatto apposta ? " sottointendendo che il mascelluto Milio sembra più la caricatura di un trombone locale che un ideologo rivoluzionario,controcorrente bruciato dalla fede federalista!


Il Busto di Gianfranco Miglio

(red.) Il busto del politologo, costituzionalista e docente universitario Gianfranco Miglio (1918-2001), senatore considerato l'ideologo della Lega Nord negli anni Ottanta, commissionato dall'associazione 'Liberi di Scegliere' allo scultore bresciano Remo Bombardieri (leggi qui), è stato inaugurato alle 18 di questo martedì 10 agosto nei giardini che porteranno il suo nome, tra via Milano, piazzale Garibaldi e via Fratelli Ugoni a Brescia.
Ma ancor prima che l'inaugurazione venisse effettuata (dal vice sindaco Fabio Rolfi, dall'assessore Mario Labolani, dal presidente della Provincia Daniele Molgora) la polemica era già scoppiata,continua a leggere....

0 commenti:

Posta un commento

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)