google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: Il cervello dei leghisti reagisce in modo significativamente diverso

sabato 19 giugno 2010

Il cervello dei leghisti reagisce in modo significativamente diverso

 
Si puo visualizzare condizione umana dell'idiozia...un certo masochismo?
Si,se date una occhiata a questo video in cui un brasiliano lautamente ricompensato accetta di sottoporsi a una certa sperimentazione.
 Il cervello dei leghisti reagisce in modo significativamente diverso dal normale agli stimoli provenienti da materiale didattico.  Lo sostiene una ricerca pubblicata sulla rivista Biological Psychiatry.
La conferma della presenza di anomalie funzionali o addirittura strutturali in determinate regioni del cervello di chi manifesta pulsioni secessioniste potrebbe aprire la strada a trattamenti farmacologici in grado di bloccarle definitivamente.
I ricercatori della Yale University guidati da George Northoff hanno analizzato l'attivit cerebrale di pazienti sottoposti alla visione dei comizi di Prosperini, Borghezio e Gentilini, e notato che nei pazienti con tendenze separatiste violente, le regioni dette ipotalamo e corteccia frontale, normalmente coinvolte nella costruzione del pensiero, presentano
un'attivit decisamente inferiore al normale. Spiega Northoff: "La nostra ricerca deve essere considerata come un primo passo verso la definizione di una neurobiologia del leghismo, con l'obiettivo di sviluppare terapie in
grado di debellare questo terribile disordine psichico". 

 
Fonte: Walter M, Northoff G, Witzel J et al. Lega Nord is Linked to Reduced
Activation in Hypothalamus and Lateral Prefrontal Cortex During Visual
Violent Stimulation. Biological Psychiatry 2008; 62(6): 698-701. 

 

Leghismo: psicopatologia con componente organica?
I leghisti sono soggetti con problemi psicologici. Ma ci puo essere una componente organica che causa questo tipo di devianza? La domanda si ripropone spesso nelle discussioni sull'argomento sia tra la società civile che tra i medici e gli psicologi. Secondo una ricerca condotta presso il
Centre for Addiction and Mental Health di Toronto i leghisti avrebbero una quantità di materia cerebrale nel cranio minore rispetto a coloro che manifestano un comportamento sociale ritenuto regolare; il lavoro sarà pubblicato sull'ultimo numero della rivista Journal of Psychiatric Research.
Questa mancanza strutturale, sopratutto nella materia costituita dalle fibre assoniche dei neuroni che decorrono dal midollo spinale al cervello,potrebbe incidere nel generare o sostenere la patologia perchè potrebbe alterare la funzionalit del sistema nervoso.
La dipendenza a comportamenti di carattere leghista attualmente definita dal Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-IV) come una
parafilia, ossia uno tra i disturbi sessuali e della identità di genere.
Dallo stesso manuale definita come un disturbo caratterizzato da fantasie, impulsi sessuali, o comportamenti ricorrenti e intensamente eccitanti sessualmente, che riguardano anziani in condizioni di non autosufficienza sfinterica e tendenze al saluto fascista e al passo dell'oca (dopo la perdita delle caratteristiche sessuali di genere). 

Il leghista, infatti, un soggetto che non ha sviluppato una identità nazionale adulta, per cui rimasto sostanzialmente indifferenziato (per questo rifiuta la geografia, sia fisica che politica).
Non vi modo di fare una diagnosi preventiva; i leghisti arrivano in contatto con un'istituzione psichiatrica solo dopo essere stati scoperti a travestirsi da ramarri. 

La cura di questo disturbo, ritenuto cronico, passa oggi esclusivamente per la psicoterapia, coadiuvata da pratiche manuali che creino uno chock agli sfinteri e alle parti molli dei malati. 
Fonte: Press release Centre for Addiction and Mental Health, University of
Toronto

2 commenti:

  1. che scemenze!!! Non fanno neppure ridere.

    RispondiElimina
  2. Io ho riso molto, se ti rode... fatti internare.

    RispondiElimina

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)