LE FACCE DEL MONDO INTERIORE,LE SPOGLIE E LA CRISALIDE A POMPEI

Spoglie

Splendida immagine,non certo per una pura coincidenza che emerge oggi...essa affonda nell'incosciente collettivo italiano,quello di una certa generazione,in quelli che hanno seguito da vicino Fellini e hanno visto il Satyricon,le storie della Roma antica,l'atmosfera è pompeiana ma al suo opposto (Pompei era un certo piacere pagano,edonista,epicuriano della vita alle pendici del Vesuvio) allo stesso tempo l'immagine esercita una critica feroce,raffinata,affascinante alla politica,una certa politica (...) corpi pasciuti e malati,sazi e disperati,persi in un edonismo non pagano,antico ma "padano",costellano la scena,spoglie vuote,resti di corpi abbandonati,resti d'umanità in crisalidi,frammenti sparsi e i simboli della spiritualità,dell'innocenza adagiati in un ordine casalingo da tinello su una sedia a rotelle (notate come non stoni affattoo nel contesto e non certo per caso) splendida metafora della ragione precipitata nella patologia,nel sonno della ragione (...) e come le Parche,le vecchie che tessono il destino dei mortali la protagonista intreccia momenti di cupa alienazione sul teschio di un bue,si badi bene le corna un simbolo del potere in molte culture...citazione Picassiana,tratta dal "Guernica",un riferimento al Tragico in cui si rivoltano con sovrana arroganza e indifferenza certi individui.
Se notate nella scena c'è un busto di donna incinta,ennesima citazione attinente al suicidio demografico delle "nuove razze",una fotografia questa infinitamente ricca di sensi e significati,tutta da navigare con gli occhi e con lo spirito.