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La gente, pur di partecipare a un programma televisivo, sarebbe anche disposta a torturare altri concorrenti: è la drammatica conclusione di un programma dell'emittente France 2,il dato dice che l'80% delle persone non esiterebbe un istante...
Gli autori hanno messo in scena un finto reality e hanno chiesto alle 'cavie' di attivare l'elettrochoc su altri concorrenti (interpretati da attori che fingevano dolore). Molti hanno detto sì, scatenando le polemiche in Francia.
In se nulla di sorprendente,esistono varie ricerche che hanno già rivelato a quali punti la persuasione occulta (...) il marketing consumista ha condotto la sua audience media,per parlare chiaro l'audience media della Francia o quella dell'Italia o di un altro paese,certo non accade a tutti se posti in quella situazione di premere il pulsante che tortura un altro essere umano sino quasi ad ucciderlo ma ad una buona parte si.
In fondo i regimi autoritari,le dittature e quella del consumismo sfrenato e ultraliberista non è da meno, sanno sempre produrre inconsapevoli zelanti servitori disposti a tutto e su una scala innimaginabile sino ad oggi,perlomeno per il grosso pubblico prova ne è che solo adesso si accorgono negli USA che dei medici e degli psichiatri in spregio al giuramento di Ippocrate hanno partecipato alle "terapie" di tortura a Guantanamo a meno di 20 anni dalla morte del dottor Morte tale...Mengele!
Vari fattori concorrono a questo,i cartoni animati,il cinema e quella nutrita schiera di supereroi che rinasce sempre indomita dopo ogni ferita o pistolettata (una cultura acquisita inconsciamente nell'infanzia) cio non di meno anche l'avidità,l'eccesivo spirito di competizione,la smania di guadagno (facile e presto) di una società che ha innalzato il " vitello d'oro " sopra ogni altra considerazione o principio,forse la morte della filosofia si annuncia dopo quella della spiritualità o quella della teologia!
Cioè la scoperta che in qualche "misterioso" modo la divinità si fà i sacrosanti cazzi suoi!
Il che dovrebbe farci riflettere sulle ricadute della"cultura" televisiva dell'ultimo trentennio e magari riconsiderare certe figure mitiche,"innocenti " o candide come quella di Mike Buongiorno,l'uomo che al pari di Berlusconi ha creato la potenza mediatica di Mediaset dopo aver imparato negli States la sublime arte della somministrazione con il contagocce della menzogna,qualunque menzogna e certi giochi di ruolo rivisitati poi con gusto macho-latino.
E concludo che se l'influenza delle sub-culture televisive ha prodotto un certo tipo di abbruttimento,di insensibilità figuriamoci sul piano politico,di cosa è stata capace!
La manipolazione delle masse per intenderci cosi ben descritta nel suo aspetto più banale da Goebels il criminale di guerra nazista che si suicido a Norimberga per non farsi impiccare:" una menzogna ripetuta sino all'ossessione finisce per assumere i contorni e la concretezza della verità " la qual cosa potrebbe dire qualcuno perfidamente è Goebels che l'ha copiata a Silvio Berlusconi!
La manipolazione delle masse per intenderci cosi ben descritta nel suo aspetto più banale da Goebels il criminale di guerra nazista che si suicido a Norimberga per non farsi impiccare:" una menzogna ripetuta sino all'ossessione finisce per assumere i contorni e la concretezza della verità " la qual cosa potrebbe dire qualcuno perfidamente è Goebels che l'ha copiata a Silvio Berlusconi!
In realtà Goebels la copio da Mussolini che gentilmente la sussurro all'orecchio di Licio Gelli il " venerabile disprezabile " il quale a sua volta lo disse a Silvio quando lo tenne a battesimo al momento del suo ingresso nella loggia massonica P2 !
Peter Gronquist |
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)