One Day Poem Una giornata di sole con la poesia della luce

 Lo so,il più delle volte una installazione,una performance tecnologica è noiosa,oltreche misteriosa,indecifrabile,una vera rottura di palle,ma stavolta ne converrete si tratta di un fatto eccezzionale,straordinario,nella sua semplicità e per la mole di sensi e significati che si celano nello svolgersi dell'azione,tutto vi è inglobato,il tempo,la luce,la luce che scorre e rivela,pure in una accezzione mistica se vogliamo,la filosofia,una riflessione sulla natura e sulle possibilità di incanalarla lungo un percorso poetico,la verità che cammina e ci viene incontro lasciandoci nello stupore,l'ombra che contrariamente al fatto di venir diradata,violentata,stuprata intieragisce con la luce in un accordo perfetto.
Il fatto lirico,la poesia,la letteratura,la quiete di un momento in cui ci illuminiamo d'infinito sulle pagine di un libro,tantissimo da dire e pochissimo tempo quello neccessario alla comprensione di questa opera d'arte che lascia un po commossi e ci si chiede:"perchè nei parchi non vi sono aree adibite a questa speciale intereattiva contemplazione? " .
Infine...cosa aspettiamo che siano dei pubblicitari ad approfittarne proponendoci durante la passeggiata al parco l'ultimo modello di tampax ultrasottile attraverso un testo dettato,filtrato e suggerito dalla luce?!

Credit- Using a complex array of perforations, the pavilion's surface allows light to pass through creating shifting patterns, which-during specific times of the year-transform into the legible text of a poem. The specific arrangements of the perforations reveal different shadow-poems according to the solar calendar.