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martedì 9 febbraio 2010

E LEI O NON E LEI ? KATE MOSS SEX TAPES MYSTERY

Alain è pronto a giurarci sopra,ci mette la mano sul fuoco e ha chiamato persino un po di gente:"guardate,guardate e ditemi se non è lei..." e li a mostrare un album di fotografie di Kete Moss, foto scaricate da google che ritraggono la più famosa top modell del ventennio,l'icona per eccellenza della trasgressione e la venere preferita dagli artisti d'Arte Contemporanea inglese,dimenticavo prima ci mostra con un che di fierezza,come se avesse fatto uno scoop,scoperto l'ennesimo vizio segreto di Berlusconi un breve video,un Sex Tapes presente come sovente accade nel torrido ribollente web sempre meno privato e sempre più pubblico,tanto che si è installata permamentemente una inversione di senso,paradossalmente adesso i "panni sporchi" cioè l'intimo,il privato diventando pubblico per vie traverse e non sempre trasparenti....produce "sensibili" ricadute economiche più che la gogna mediatica almeno in un certo mondo,quello dei VIP e delle icone!
Bhe francamente sull'autenticità della sua scoperta non ci giurerei poi tanto in parte perchè è leggendaria la feroce salvaguardia della sua privacy,di kate e poi perchè è una che ha parecchio sangue freddo,riflette e ha amici influenti,capaci di proteggerla,impensabile che uno dei suoi partner creda di poter andare a nozze rendendo pubblico un suo Sex Tapes (...) pur ammetendo una verosomilianza incredibile tra alcune foto di Kate accessibili a tutti e la donna che appare sul video  con un corpo altrettanto conturbante (...) riesce difficile credere anche all'ipotesi avanzata da Alain,lui dice che di recente Kate ha trasferito alcune sue attività a Parigi e che la cosa evidentemente non è andata molto a genio a qualcuno dei suoi ex partner d'affari ed ecco che per una "fortuita" coincidenza viene immesso nel web un video chiaramente "maison",fatto in casa,privato,senza nessuna indicazione completamente anonimo...per fare un po di dietrologia a tutta evidenza un avvertimento,in tempi di teoria del "complotto universale" Alain non piscia certo controvento!
Chi lo ha fatto sapeva che a molti non sarebbe sfuggita la somiglianza per cui potrebbe venissimo trattarsi di un sex tapes creato ad arte arruolando una che gli somigli moltissimo....insomma fate voi,io per quanto mi riguarda ho una certa ammirazione artistica per l'immagine di kate,null'altro e per quanto abbia cercato anche servendomi di vari stratagemmi ad esempio con photoshop e foto di lei in varie epoche non sono riuscito a giungere ad una conclusione certa ne in un senso ne nell'altro e non è che la cosa mi impedirà di dormirci sopra!
Quello che è certo è che il fenomeno del privato e dell'intimo che diventa pubblico è un fiume in piena,uno Tsunami,qualcosa stà cambiando nel comune senso del pudore,ci si stà facendo un po l'abitudine e chissà che tra qualche decennio il proprio intimo strombazzato in piazza non divenga una posa,una moda,un movimento collettivo che finalmente renda trasparente come una effusione l'attenzione affettivo-sessuale verso il proprio partner.
Fuor di dubbio l' emergere di certe dinamiche di scambio per alcuni "ambigue",strumentali,fanno poco onore alla sentimentalità dicono.... ma cosi è per chi ignora le pulsioni più profonde dell'individualità,l'Eros,l'animalità,la sua innocenza (non la bestialità) e la Natura mentre la costruzione sentimentale,o il mito fondatore della realazione sentimentale sono molto frutto della cultura e varia da un popolo all'altro e da un'epoca all'altra,da un individuo all'altro,quindi perchè la faccenda non potrebbe essere soggetta a cambiamenti e poco importa se agli inizi le motivazioni possono apparire meschine.
Ecco io penso a Luigi XIV° ed alla sua corte di "nobili" damigelle oppure ai fratelli Kennedy per non parlare del Presidente del Consiglio Italiano Berlusconi (...) con il loro lussureggiante torrido estatico parco "d'allevamento" e mi limito a costatare che oggi il privilegio dell'intimo trasgressivo che si fà pubblico,viene esibito con una sfrontatezza senza pari,un che di rivalsa (...) l'Arte Contemporanea di suo poi saccheggia a piene mani la "foresta" misteriosa dell'essere umano per giocarla nell'impatto crudo della provocazione più dissacrante e iconoclasta,ne moltiplica l'effetto per mille rispetto al passato,il sesso,l'Eros da colpevole (impuro) si è come dire democratizato,non banalizato perchè conserva una indubbia complessità,mistero,si è spogliato,è la trasgressione,l'asticella viene posta sempre più in alto...l'emulazione dilaga per svariati motivi (...) diventa una prassi quasi comune l'esibizionismo,esso si fà comunicazione tout court entra nel linguaggio pubblicitario sin dai primordi e oggi dilaga,prova ne è il fatto dei milioni di immagini intime che si scambiano i giovani tramite i telefonini di ultima generazione,un must irrinunciabile che ha dei costi sensibili,un certo sollievo lo traggono dal commercio del proprio intimo tanto che parecchi ben pensanti scendono all'improviso dal pero e si strappano le vesti strillando allo scandalo!
Pop Kitsch ? Forse ma non credo,non in questo caso,è la natura che cammina a suo modo con la possenza del Toro verso un orizonte ancora difficile da decifrare.
L'ho detto:è uno Tsunami e forse kate è l'ennesima punta dell'iceberg.
Verrebbe da dire:"qualcuno deve pur dare il buon esempio?!"

Kate Moss la scabrosa Venere che ispira il Pop Kitsch Inglese

 Kate Moss vista da Wikipedia

" Curioso che quando c'è una bella ragazza che sà farsi molto bene i fatti suoi,gli artisti le muovano contro facili ironie..."

Una Venere,statuaria,conturbante,di una sensualità adolescenziale sconvolgente e non da meno con un carattere leggendaio unito ad una riservatezza senza pari nel suo ambiente.
Una icona dei nostri giorni,trasgressiva,unica,anarcoide,ha ispirato alcuni artisti,ma se avesse voluto praticando un po fuori Londra un certo nomadimo li avrebbe avuti tutti ai suoi piedi.
Di lei nel web rarissime le immagini che ne celebrano L'Eros,il corpo,una fisicità adolescenziale,abbandonata e perversa allo stesso tempo,quest'ultima caratteristica conferisce alla sua immagine femminile la principale attrattiva.
MARK QUINN ne ha fatto un calco (qui sotto in bianco e nero) da cui è stata tratta la statua di Kate in oro zecchino parecchio pesante (...) ma pare che il corpo sia stato prestato da un'altra modella,si sà kate è estremamente gelosa della sua intimità...eppoi il Pop Kitsch Feticista non è di tante pretese,il suo collezionismo è di bocca buona (...) se c'è l'effetto scenico e mediatico tutto passa!
Non ci piove pero che su quel corpo,su quell'Eros ci campano fior di multinazionali del lusso e della moda,paradossalmente l'effimero si lega alla volattilità della bellezza oltraggiata da tempo ma quella di kate resterà fissata per sempre forse nelle poche opere ,per pigrizia piu sua che degli artisti ha ispirato.
Dal punto di vista psicologico è dobbligo constatare che Kate Moss dà l'esatta misura dello sconcerto e dello smarrimento che vive l'identità maschile quanto mai desiderosa dall'alto del suo perduto machismo di recuperare un po di grandezza e di potenza perdendosi in quella ragazzina con quella bellissima aria da orfanella,quegli occhi cosi smarriti e bisognosi accendono fantasie di protezione,leggasi dominio a buon mercato,in tantissima gente e non di meno trionfa come modello comportamentale nello "smarrimento" malizioso dell'attuale identità femminile ancora non perfettamente a suo "agio" nelle spoglie di Sigourney Weaver
l'eroina che uccise Alien a più riprese!


                                                                             Banksy



                              

                                                                    MARK QUINN

                                                                         dipinto da  Diane KIDMAM ELFE'S olio su tela











Kate Lady Godiva




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