La vita,le storie di campagna e l'elogio della follia del villaggio,i racconti d'inverno in queste opere di Vasiliy di un candore che sfiora la caricatura,la fede e l'ingenuita del popolino con i suoi miti,come di quella volta che entro in casa Napoleone oppure la visita di Lenin abbiamo qui l'anima russa più schietta e possiamo capire da quale fervido immaginario scaturisce il genio colorista e poetico di Chagal.
Da una immensa solitudine contro cui si puo lottare soltanto con la poesia e l'innocenza.Con visionedi un Realismoche stà tra la commedia e il grottesco dalla grassa risata.
Qui sotto...il Centauro seduttore che rapisce la moglie dell'ubriacone...oppure più avanti la compagnia dei folli...storie del villaggio,di follie e di invasati che fuggono nella campagna,di buoni teneri vecchi,è il sentimentalismo russo cosi vicino a quello italiano.
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)