Sono sicuro che vi piacerà Graziella,in tempi per modo di dire noiosamente anoressici,smagriti e melanconici niente di meglio di una artista che celebra l'Eros attraverso le forme del corpo interpretato forse in termini cubisti per citare il periodo Pompeiano di Picasso (...)
Oppure in un ottica femminile ovvio, risaliamo sino a Michelangelo Buonarrotti più che a Botero che ne è un lontano nipotino.
Mentre Michelangelo celebrava l'olimpica superba bellezza dell'uomo Graziella celebra il piacere, l'Eros molle dell'abbandono alla carne." L'abbondanza delle forme è una metafora che esprime una morbidezza che è anche della mente e non solo del corpo " Graziella Bertante
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)