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sabato 12 dicembre 2009

La Lega Nord,la pornografia,nuovi gusti e consumi dello scopa Padano! Una "Rivoluzione" tutta italiana

Non fate arrabbiare le pornostar

Nel mondo del porno Sul set di un film a luci rosse. Budapest: registi, produttori e attori raccontano la crisi del settore

Budapest, una giornata da porno attrice

"È stato come un ciclone nel villaggio dei nottambuli, ha decimato i set di professionisti e abbattuto le paghe degli attori. Ecco come funziona ora: una bettola affittata per pochi euro sul Pesti Aslo, un letto che scricchiola un po', una telecamera digitale puntata su due ragazze nude, che fanno sesso fra loro. Sono le 8 del mattino quando 'L'espresso' sale al quarto piano. "Ciao, mi chiamo Tera, sono una escort". Ha 18 anni, o così dice. Niente test Hiv, niente preservativo. E se anche quello non è un set pornografico e chi filma non è un professionista, i suoi gemiti finiranno su Sky, o su un'altra pay tv. Acquistati qui in Ungheria per poche migliaia di euro, e poi rivenduti agli abbonati dei canali hard con incassi milionari."
Non so se avete letto l'articolo dell'Espresso.it segnalato qui sopra,per quanto vi sia possibile vi consiglio di dargli una occhiata poichè il mio post è una integrazione del suddetto articolo,mi preme di aggiungere se cosi si puo dire il lato "politico" della faccenda "non fate arrabbiare le pornostar" !

Come molti lettori del blog sanno mi stà molto a cuore l'Eros umano,lo osservo,talvolta lo dipingo non senza una profondità analitica.
Piu in generale stupisce che ad occuparsi seriamente dell'Eros umano e a indagarlo siano oggi quasi esclusivamente soltanto gli artisti (da sempre direi).

L'aspetto che piu mi ha colpito di questo articolo è la formidabile coincidenza con un sentire che sfiorava la mia percezione da qualche settimana.
Tra le cose che ho notato al fuori dall'articolo è l'enorme accento che danno in internet siti come Pornhub e Youporn alla supposta "autenticità" di sex tapes "d'amateurs" giungendo spesso e volentieri a distorcere,amplificare con i teleobbiettivi l'immagine di primo piano sino a deformarla in pose piu che sguaiate,esaltando la volgarità oltre ogni limite e non dico sono il lato genitale ma sopratutto i visi dei protagonisti !
E l'evocazione di una patologia (...) non l'animalità,non la bestialità perchè le bestie sono piu delicate,naturali direi.
Quasi a voler espressamente enfatizare la foia,il calore per rilanciarli quali elementi erotizanti e feticisti.
La "fauna" che si cimenta in queste performance che toccano,sfiorano tutte le sfere della devianza e della violenza (mica tanto recitata) piu brutale è composta da professioniste (...) superstar di seconda mano,"avanti nell'età" (dai 29 in poi...) e gettate nel tritacarne di una forsennata competizione contro le falangi della "nuova" rivoluzione pornografica che stà prepotentemente prendendo piede,soppratutto in Italia e daltronde confermata dai dati statistici citati dall'Espresso.it.
Uno scontro senza pietà con al centro enormi interessi economici cosa su cui i permetto di sopprasedere ritenendola meno inportante di altri aspetti pure se conta (...)


Dicevo questa nuova,l'ennesima "rivoluzione" che in realtà è una regressione infantile e rancorosa impastata di violenza e sfruttamento, è l'umiliazione piu spietata portata nei confronti dell'identità femminile e delle nuove consapevolezze che si affacciano nella donna di oggi con tutte le sue contradizioni.
Il fenomeno prese piede nel Nord  Europa sino a consolidarsi statisticamente nel 25% della popolazione,se ne hanno forti,visibili testimonianze in Germania notoriamente uno dei luoghi in cui l'identità femminile è piu forte e per conseguenza attizza odio,risentimento inconscio,desiderio di vendetta del macho-men marginalizato,lo sfigato,chiamatelo come volete, e da qui emerge una produzione pornografica che ha fatto "scuola" per qualche decennio.
Avevano a piegare la volontà orgasmica,la potenza dell'eterno femminino Nordico sempre due o piu uomini indaffarati al sandwich ed alla penetrazione multipla nella migliore delle ipotesi in un quadro,in una scenografia patinatissima e bling bling.
Senza temere il ridicolo s'illudevano di piegare la potenza orgasmica della donna con due o tre uomini e un finale in cui i tre o piu eiaculavano (Bukake) sul viso, sprezzanti, della "sufragetta"...thiè troia,thiè puttana!
Si suppone che nel Nord Europa il finalino potesse lenire l'inconsistenza virile del cliente...

L'infantilizazione di questa "gente",certa pedagogia poi, si prendeva cura di loro facendogli sapere che il tal dottore o tal altro consigliava questo o quel gadget o la visione di quel porno sino a concepire cinama "educativi" ...non so se c'è tra voi chi si rammenta di film degli anni 70 quali "helga" con tutta quella pseudo pedagogia voyeur per guardoni colpevolizati piu che curiosi che spiano dal buco della serratura etc,


All'apparenza questa "rivoluzione" chiede al cinema porno autenticità,realtà,roba fuori e oltre il recitato delle professioniste del guaito e del mugolio spinto che non corrisponde con la piega delle labbra e degli occhi al sentire cosi...enfaticamente espresso !
Le conseguenze sono la crisi della produzione pornografica nazionale (...) Rocco Siffredi dovrebbe rientrare in gara per salvare i destini dell'eros,della virilità  nazionale,insomma l'orgoglio della bandiera e sono sicuro che il Ministro alla Difesa  La Russa perorerebbe la causa (....)
Crisi perchè vuoi per il mutato gusto dei consumatori,vuoi per la congiuntura economica decine di migliaia di persone si sono messe a fare il porno in casa senza tanto andare per il sottile (leggetevi l'articolo dell'Espresso.it) .

Chi sono i consumatori di questi video ? Da dove vengono? Politicamente sono schierati?
Venendo meno negli ultimi decenni la presa ferrea  di una certa morale (pero degli strascichi li ha lasciati eccome,la solita merda!)
"Il cristianesimo ha avvelenato l'Eros,non ne è morto ma si è trasformato in vizio!" credo abbia detto un noto filosofo;  le nuove generazioni di consumatori hanno potuto crescere con una certa libertà nelle sub-culture del porno e dell'eros piu marginale,a portata di mano, senza gli strumenti culturali per poterlo interpretare con una certa consapevolezza tantopiu che le nuove consapevolezze libertine tardavano ad imporsi (...)

Scomparsa Cicciolina che li guidava fiabescamente per mano,morta Moana Pozzi nonnostante tutto il suo charme e la sua classe e...la sua seducente pedagogia per ragazzotti di campagna (...) questi abbandonati a se stessi  ma presi per mano da certi media fra cui brilla Mediaset con la sua banale proposta di modelli estetici da oratorio (...)
Persino la politica si è scordata di loro,sono piombati in una sorta di abbruttimento del desiderio,dell'Eros cosicchè lo stesso per manifestarsi,emergere deve appigliarsi alle pulsioni piu primitive che la natura ha instillato nell'essere umano ed eccoli li con la saliva alla bocca davanti a migliaia e migliaia di video fatti in casa in cui muratori,saldatori,machos comuni si buttano all'aria con giovanissime arruolate talvolta dallo stesso primo-attore elargendo la mancetta alla vicina in forte stato di necessità,alla nipotina,alla cugina,a ragazze,spesso giovanissime disposte a tutto per poter competere nel loro ambiente con il gadget che fà tanto status in quel momento,le Nike,il telefonino e tutto il resto.
Insomma mica tanto per scherzare è la "mignottocrazia",puttanopoli che trionfa, nel loro slancio dettato dal risentimento causato dalla nuova identità femminile che lavora ed al loro sentire occupa troppi spazi di libertà,costoro godono innanzitutto quando riescono a convincere al videoporno,al sex tapes la vicina,l'amica o immettendo nel web vendicativamente il sex tape della ex fidanzatina e via dicendo.

Il risultato è che questo pubblico di bocca buona si eccita come allo stadio,allo spettacolo della brutalizazione di queste ninfette allo sbaraglio e che tanto fanno arrabbiare la pornostar (non certo le autentiche professioniste dell'eros gaio e solare).
Ma allora...da dove vengono,dove stanno questi misteriosi consumatori di un porno cosi in rima,affine con i sex tour internazionali,con il turismo sessuale...la Thailandia,L'America Latina,il Kenia,Santo Domingo e via dicendo...?
Stanno nella bieca tetra "bella" provincia italiana,a macchia di leopardo con una buona prepoderanza al Nord del paese visti i consumi e le cifre spese per gadget vari e gli ammenicoli SM e la sfilza di video che acquistano,metteteci anche i club del libero scambio Padano.
Che per caso sono di sinistra questi?
Ho la risposta,quando ho immesso nel web certi post che parlavano di Stoya e altre,ma sopratutto lei,una protagonista dell'Eros maturo,solare,disincantato etc,ho avuto migliaia di  visite al Blog,insomma gli ambienti in cui diffondo i post sono abbastanza a sinistra segno che un certo pubblico maturo conosceva Stoya e il suo eros oppure la variante orientale,Maria Ozawa...o la notissima Sacha Grey fresca gloria Hollywodiana nota per la scabrosità e la durezza con cui si fà "massacrare" (...) per venire a uno degli ultimi "Severina" che tanto successo ha riscontrato in termini di visite.
Vi tolgo ogni dubbio,la maggior parte dei consumatori di questo genere di pornografia,di questa involuzione della pornografia,di questo abbruttimento sono chiaramente schierati al centro e a destra.
Per testare i gusti e togliermi ogni dubbio ho persino fatto dei test in facebook con una audience selezionatissima,il risultato conferma quello che il mio istinto mi ha suggerito.
Sono consapevoli questi del danno che stanno facendo?

Lo fanno attraverso le scelte politiche e lo stanno facendo con la loro pratica di un voyerismo retro-infantile,regressivo connotato fortemente dalla patologia piu viziosa,puerile,meschina...non gli basta dare addosso al diverso,alla recende ondata immigratoria,allo straniero,al nemico politico con l'arroganza e il disprezzo notorio di cui sono capaci... se la prendono con la loro stessa gente,qualcosa di cannibale nel dispiegarsi di questa ferocia sete di dominio,di sottomissione con cui investono la donna,la sua immagine,sono le figlie,le loro,figlie dei loro vicini e per darvene prova vi metto anche i link dei sex tapes che lo testimoniano.
(Mi dispiace ma non intendo rendermi complice di questa gente,niente link,solo le foto delle ragazze coinvolte,le figlie,le nipotine,le cuginette di questo popolo puritano,cosi Padano...)




Per sfuggire alle conseguenze penali delle loro azioni poichè non di rado si tratta di minorenni hanno anche la malizia di immettere i filmati in inglese o in altre lingue (...)
Questo non lo dice l'articolo dell'Espresso.it (...)
Le poverette che accettano di interpretare il ruolo nella ninfetta pornostar evidenziano sulla scena lo schok per quello che vi avviene tanto che par di assistere a rappresentazioni sadomasosex!

E anche vero che la provenienza di una buona parte della merce esposta nei siti e nelle tv via cavo o satellitari che ne fanno commercio è dei paesi dell'est Europa (...) Resta che si deve giungere alla conclusione che esistono pratiche Voyeur e della sessualità,dell'Eros in cui c'entra anche la politica  (...) e la Lega Nord con il suo "moralismo" d'accatto e le sue parole d'ordine celoduriste (...) sull'onda dello "scopa italiano" promuovendo Miss Padania Libera (ne ho già parlato in altri post (...) in un non lontano futuro dovrà rispondere della sua sub-cultura e delle sue schifosissime e orride ricadute!
Tutto questo indurrà alcuni a esclamare "non c'è piu religione !",costoro stiano zitti perchè la religione in queste faccende ha il suo bel carico di responsabilità,basti vedere,fare un salto in questo "curioso" link Preti pedofili, la promessa del Papa
"Crimini odiosi, interverremo in Irlanda"

 Leggono a scuola il Diario di Anna Frank

deputato leghista li denuncia: "Pagine hard"

Paolo Grimoldi (Lega Nord)Interrogazione di Grimoldi al ministro Gelmini: "Vi è un passo nel quale Anna Frank descrive in modo minuzioso le proprie parti intime e la descrizione è talmente dettagliata da suscitare turbamento in bambini delle elementari"
Paolo Grimoldi (Lega Nord)
Il deputato leghista Paolo Grimoldi ha presentato un'interpellanza al ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, chiedendo il suo intervento nei confronti di una scuola elementare brianzola in cui è stato letto il testo integrale del Diario di Anna Frank. Secondo il leghista, nella versione integrale "vi è un passo nel quale Anna Frank descrive in modo minuzioso e approfondito le proprie parti intime e la descrizione è talmente dettagliata da suscitare inevitabilmente turbamento in bambini della scuola elementare".

Immediata la replica dalla scuola, la Lina Mandelli di Usmate Velate (Monza-Brianza). "Credo che il ministro dell'Istruzione abbia cose più importanti di cui occuparsi", ha detto Claudio Redaelli, dirigente vicario dell'istituto. Secondo il dirigente le pagine a cui si riferisce il deputato sono "descrizioni in termini talmente ingenui, come logico attendersi da una dodicenne degli anni Quaranta, da non destare, soprattutto se mediata dall'intervento dell'insegnante, particolare turbamento in bambini del ventunesimo secolo che in tivù vedono e sentono di peggio".

"Io sono stato interpellato dagli stessi genitori della scuola per ben tre volte - ha detto Grimoldi - La prima volta ho riposto che c'è l'autonomia scolastica, la seconda che forse c'e stato un abuso dell'autonomia, la terza mi sono sentito in dovere di fare questa interrogazione: credo che quelle pagine per bambini di nove anni si possano definire hard".

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)