Credit: Corriere della sera.it
100cosecosi :"Uno dei piu grandi artisti del secolo,ancora oggi modernissimo,attuale,un artista che investe del suo talento e della sua creazione tutte le altre arti influenzandole per i secoli a venire "
Le vicende della donna rivivono in alcuni dei film di Charlot. Le rivelazioni in un libro
La tristezza di Chaplin deriva dalla madre
Costretta a prostituirsi per mantenere i figli, fu contagiata dalla malattia venerea che la portò alla morte
Charlie Chaplin e Georgia Hale in «La febbre dell'oro» |
VERITA’ NASCOSTA – Ritratta dallo stesso artista come una donna amorevole e di successo, Hannah, il cui nome d’arte era Lily Harley, fu per un lungo periodo costretta a vendere il suo corpo per racimolare i soldi necessari per mantenere i suoi due figli Sidney e Charlie junior. In quegli anni contrasse la malattia venerea, ai tempi incurabile, che la condusse alla pazzia e alla morte. Una storia che il piccolo Charlie non riuscì mai a dimenticare, ma che non volle mai raccontare.
La madre di Chaplin, Hannah |
L’AUTOBIOGRAFIA – Né i biografi di Chaplin, né lo stesso regista, nella sua autobiografia pubblicata nel 1964, riuscirono mai a rendere pubblici i dettagli della sua vita. La triste infanzia nei sobborghi di Londra viene descritta nel libro «Autobiografia», ma – scrive il Daily Mail – l’artista attribuisce il decadimento mentale della madre agli stenti e al fatto che subì elettroshock e docce fredde in un istituto per disturbi mentali, mentre i due figli vennero rinchiusi in orfanotrofio e poi affidati al padre Charles senior. Persino la figlia del grande comico Geraldine, anche lei attrice, ha cercato di censurare l’uscita del libro di Weissman, ma si è poi resa conto che la verità nascosta fino all’uscita del libro, avrebbe restituito le “luci della ribalta” al genio del padre.
Ketty Areddia
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)