google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: Alessandra Mussolini "il video del ricatto Contiene solo lacrime per i miei Bonsai ! "

mercoledì 2 dicembre 2009

Alessandra Mussolini "il video del ricatto Contiene solo lacrime per i miei Bonsai ! "






Alessandra Mussolini, sfogo in tv: «Io alla berlina»

Fà una certa impressione vedere Alessandra Mussolini nel ruolo di donna offesa che chiama le altre donne e il femminismo a scendere in campo contro il torto e l'ingiustizia che le è stata arrecata in questi giorni;in una emissione TV c'è la richiesta di un risarcimento simbolico e Feltri del giornale da devolversi agli orfanelli napoletani e oggi dipinge il quadro del figlio a cui deve strappare di mano il "giornale" per non fargli vedere quali sono le sue "frequentazioni sociali" !
Vien da pensare che ha passato le ultime notti insonni davanti alla tv guardandosi vecchi film della Zia Sofia Loren per ben interpretare i panni della popolana napoletana,solo che di questi tempi il ruolo è un po passato di moda o forse perchè è restata una attricetta buona solo per particine scollacciate in filmetti di serie B !
Si direbbe che stà facendo il giro delle trattorie,ormai è diventata una prezzemolina del "fatto" quotidiano dei media televisivi,stavolta come vedete nel video riesce ad essere commovente ma io invito a ricordarsi di lei in ben altre circostanze,ad esempio: la sua sensibilità umana e politica quando parla degli zingar,dei rom,degli omosessuali e di tanta altra gentaglia (...)
E tanto per farle l'ennesimo dispetto ecco che vi do una primizia,ho trovato alcune citazioni messe nel web proprio da Alessandra mussolini e dopo aver dato una occhiata ai video ditemi se non c'è del comico,qualcosa della vecchia commedia all'italiana con un che di surreale e grottesco allor che se ne prende conoscenza: "A me i giornalisti piacciono. Il giornalista è come un confessore."  oppure "Feltri è molto in gamba. Ha l'oro nelle mani. Ha intuizioni valide."

0 commenti:

Posta un commento

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)