Julia de Ville
Non credo che ci sia bisogno di molte parole per presentare queste sculture Iperrealiste che si collocano nell'Arte Contemporanea, cavalcano il trompe l'Oeil,il dadaismo e buona parte del sarcasmo Iperrealista,l'artista gioca con i desideri del suo pubblico,li asseconda ironicamente quando conferisce l'innocenza angelicata ai cuccioli o quando ironizza sui corvi con il rosario tra le zampe.
Pare aver dichiarato guerra all'antropomorfizazione sentimentale dell'animale in cui intravede una dinamica di dominio che vuole assogettare,schiavizzare.
Il discorso è molto profondo perchè tocca anche la distrazione che comporta una certa proiezione dai doveri sociali che comporta la propria specie di appartenenza.
Quante volte avrete sentito dire che "gli animali talvolta hanno piu cuore degli umani?" nella sua accezione negativa l'artista è fortemente critica verso questa asserzione.
Il suo sarcasmo e la sua ironia sono di una raffinatezza che sfiora il virtuosismo e talvolta si mostra pure graffiante nelle sue malcelate provocazioni.
Julia de Ville ‘ Cineraria ‘ installation at Sophie Gannon Gallery in Richmond, Melbourne. Click here for the link.
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)