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venerdì 27 novembre 2009

Influenza A H1N1 la mail di un medico a cui è stato chiesto cosa fare...

Virus A mutato fa due vittime in Francia record di decessi in Europa: +85%

" Un amico ha voluto informarsi sull'opportunità di far vaccinare o meno sua figlia e si è rivolto ad una persona in cui ripone la piu assoluta fiducia,vi rimetto integralmente il testo della mail con cui viene dettagliatamente informato sulla situazione.
La domanda  era se deve far vaccinare in Francia sua figlia..."



Caro....
la situazione in merito all'inflenza A H1N1 è stata molto nebulosa fin dall'inizio del diffondersi della pandemia.
Qui (Italia) abbiamo avuto un picco di contagi 2-3 settimane fa e ora sono in calo.
Quanto al vaccino, noi stessi come operatori sanitari abbiamo dovuto fornire i nostri nomi fin dai primi di settembre e potremmo vaccinarci già da 2 mesi.
La realtà è che pochissimi della classe medica si sono vaccinati. Quelli che ho contattato io non lo hanno fatto e me lo hanno sconsigliato.
E' opinione diffusa nella classe medica (persino in chi è deposto a fare le vaccinazioni alle categorie a rischio, come ad es. qui a Melzo come mi è stato riferito da un cliente che è stato convinto a non farla) che il vaccino non sia stato sufficientemente testato. In particolare il problema sembra essere la presenza nel vaccino qui disponibile, dell'adiuvante Squalene MF59, ovvero una sostanza inerte già aggiunta da anni al vaccino tradizionale semplice (il Fluad, vaccino antinfluenzale leader più utilizzato da anni, è un vaccino adiuvato) che permette una maggiore risposta anticorpale, rendendo possibile utilizzare una sola dose di vaccino, perchè prolunga il contatto dell'antigene con le cellule-cloni che attivano la produzione di anticorpi.
Mentre col vaccino antinfluenzale classico l'adiuvante non sembra creare problemi nella maggior parte dei casi, col vaccino anti H1N1 sembra che i problemi, in particolare la possibilità di disturbi neurologici in teoria reversibili, sia maggiore.
Non so se la Francia abbia comprato il vaccino semplice o adiuvato. Informatevi. La cosa che lascia pensare è che gli USA, finita la sperimentazione, hanno deciso subito per il solo vaccino semplice.
In ogni caso qui non c'è allarme sociale per la pandemia, c'è stato solo un pò di panico dovuto alla gestione mediatica schizofrenica delle informazioni tra metà ottobre e metà novembre.
Non mi risulta che ci siano scuole chiuse al momento. Molti si sono ammalati (circa 4 mln finora, tra cui molti bambini) ma in pratica hanno fatto una normale influenza.
La pubblicità radiofonica pubblica sulla vaccinazione (che utilizza la voce di Topo Gigio) è stata recentemente modificata in modo "silente" e alla fine del messaggio è stata aggiunta la frase "se sei sano e hai più di 27 anni, NON devi vaccinarti per l'inflenza H1N1"...
Sicuramente gli stati, sull'onda di spinte mediatiche e industriali, hanno comprato molti vaccini e ora hanno davanti la prospettiva di doverne buttar via la maggior parte. Sai meglio di me che davanti ad interessi economici così grandi, occorre stare con le antenne dritte...

In sintesi, se non ci sono particolari patologie che compromettono l'efficienza del sistema immunitario, non mi sembra necessario vaccinarsi.
Sicuramente al momento io non mi vaccino e se mai lo farò, NON lo farò col vaccino adiuvato.

Spero di essere stato utile per la vostra decisione.


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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)