Vi prego di scusarmi se parto da lontano ma l'argomento malgrado le apparenze è piuttosto serio per un blog come il mio che si occupa sopratutto d'arte,e che non vi risparmia nelle opere presentate un discorso sull'Eros nella sua accezzione piu classica,filosofica con opere che mettono in gioco,nella rappresentazione,anche la fisiologia dell'Eros destando talvolta perplessità e in alcuni scandalo.
Il fatto è che tutta l'arte dell'ultimo secolo sfacciatamente trasgressiva e talvolta abilmente mimetizata e quella che l'ha preceduta,verte,gira intorno,mette il dito dentro una pulsione,un sentire,una dinamica,un fatto strettamente connesso con il sentimento del benessere,della felicità dell'essere umano.Per cui ci sono eventi,fatti che accadono nella nostra realtà e in genere sul cosidetto fronte "Occidentale" ormai estremamente allargato,ampio,che possono essere ricondotti dentro questo filone nel senso che condizionano,influenzano il sentire degli artisti e non solo (...) e la loro riflessione,interpretazione,contemplazione e riformulazione del mondo in modi che possano essere piu compresibili.
Un video,una notizia da qualche tempo gira nel web suscitando una grande attenzione e paradossalmente con un che della rimozione,con fastidio i grandi mass media hanno ben presto liquidato la cosa nell'ambito dello scandalismo o della semplice curiosità,il fatto è che di episodi simili ne accadono parecchi,sono frequenti e talvolta organizati con le piu moderne tecniche del marketing virale (...) vedasi il caso pamela Anderson o quello di Paris Hilton (...) etc,
Milioni di persone a tutt'oggi hanno preso visione di questi video considerati pornografici,cosa che non mi sogno minimamente di mettere in discussione anche se ce ne sono "altri" che sarebbe ingiusto collocare nelle dinamiche del pornografico e costituiscono un documento unico capace di apportare una testimonianza difficile a trasmettersi con le attuali pedagogie (...),curiosamente nessun sociologo ha indagato il fenomeno,evidentemente persistono le "buone maniere" borghesi pronte ad atichettare dispregiativamente la violazione della privacy o l'intimo,il privato che per una "pura coincidenza" diventa pubblico!
Ebbene ce n'è un'altro che devo segnalare dopo quello di: SEVERINA VUCKOVIC
Prologo : Cosa sono le Ninfe ?
Dalle ombre verdi e umide dei boschi prendono vita esseri favolosi che da secoli popolano i sogni degli uomini.
Miti e leggende li descrivono fin nei minimi dettagli; esseri bizzarri benevoli o malevoli a seconda dei sentimenti che le persone nutrono nei loro confronti.
Abitano nelle corolle dei fiori, sotto gli ombrelli picchiettati di bianco dei funghi, negli anfratti delle rocce muscose.
Le Ninfe (dal vocabolo greco nymfe ovvero “fanciulla futura sposa”) erano delle creature deliziose, fanciulle giovani e belle che vivevano in mezzo alla natura, simboli della sua forza vitale nelle sue manifestazioni più piacevoli e più amichevoli verso l’uomo; alcune ninfe erano immortali, altre mortali ma dotate di una vita molto lunga.
Sulla testa portavano un diadema chiamato ninfale.
Belle, innocentemente nude o ricoperte da leggere vesti ariose, dimoravano nei campi e nei boschi, nelle fonti e nei fiumi, attendendo a varie occupazioni, tra canti e danze, e compiacendosi spesso di fuggevoli amori con sileni, satiri e uomini.
Nutrici di infanti o protettrici di giovinette, mutavano la loro abituale benevolenza in ostilità, quando venivano colte da occhi indiscreti. In quei casi si vendicavano apparendo all'incauto dalle acque di una sorgente e mandandolo fuori di senno, in preda a follia profetica.
Personificavano la forza naturale che si manifesta in una fonte, in un fiume, in un albero o una selva, in una grotta, su di un monte...
Il loro culto era strettamente associato al culto del dio-satiro Pan, loro amante, guida e compagno.
In tutto il mondo greco venivano adorate proprio come dee, ma non in pubblico; si facevano alle ninfe offerte in privato (latte, miele, olio, ghirlande di fiori) per ottenere la loro benevolenza. Avevano potere di indovinare il futuro, erano ispiratrici e guaritrici e offrivano protezione alle donne durante il parto.
Pazienza che arriviamo alla fine del post,per saziare la vostra curiosità vi aggiungero anche il link che porta al video di cui parlo.
Ad averlo visto sono in tanti,verrebbe da pensare che un certo scandalismo quello che gioisce dei guai altrui (...) o un certo voyerismo siano le pricipali pulsioni che hanno attizzato la curiosità,ma non è cosi.
E per questo che mi ho messo una premessa che verte sul mondo pagano,le Ninfe di cui abbiamo una immagine bellissima nell'incoscio collettivo (almeno noi italiani).
Chi cerca questo video incosciamente forse non ha la consapevolezza di cercare una risposta all'esistenza o meno delle Ninfe,abbiamo tutti desiderato incontrarle una volta o l'altra nella adolescenza e oltre della vita,ce le immaginaiamo gaie,disincantate,trasgressive,complici,leggere e via dicendo...
La controprova di quello che affermo? Come si spiega altrimenti il fatto che si tratta di un video con una definizione dell'immagine cosi pessima che sembra uscito dagli albori della pornografia del 900 !?
Non c'è abbastanza pornografia nel web accessibile gratuitamente e per tutti i gusti che tanti hanno cercato ovunque disperatamente questo video che compare e scompare continuamente?
Credete forse nell'immarcescibile fascino del gossip che attira folle di curiosi?
Comunque,il video all'inizio lascia un po perplessi e sconcertati perchè il "mugolio" espresso dalla passione e dal trasporto dell'Eros dà come l'impressione che si tratti dell'ennesima violenza portata alla donna (...) rassicuratevi non è cosi,lo sconcerto nasce anche dalla percezione inconscia del piacere orgasmico espresso con la naturalezza dell'abbandono animale alle ondate che squassano il corpo,abbandono accompagnato dall'urlo quasi indistinguibile dalla sofferenza,dal dolore (...),con una sensibilità sorprendente e destabilizante per la potenza con cui si esprime e colpisce lo spettatore (...) tutto il contrario della recitazione tipica della pornografia usa conservare ipocritamente un "brandello" di pudore e supposta "dignità" !
Innocenza e animalità sono componenti quasi d'obbligo nelle pratiche esplorative,ludico curiose dell'Eros,sembra che ci debba spogliare dell'imprinting culturale per poter assaporare a piene mani dei frutti della natura,delle delizie (...) Il corpo,l'Eros và spogliato dei suoi significati,della sua cultura,di tutte le sedimentazioni significanti,forse si puo dire oggettivizato dopo aver conquistato la complicità curiosa del partner e ovvio l'interelazione sentimentale che schiude le porte a tutte queste dinamiche.
L'animalità si manifesta con la scomparsa del pudore,è impastata di innocenza e riconoscenza e s'inebria degli umori,delle squassanti ondate che percuotono il sentire di se e dell'altro...
Se vi riesce di andare oltre le normali reazioni fisiologiche che assalgono lo sguardo e lo "spirito" proverete una sensazione di gioia intensa perchè avrete scoperto che le Ninfe esistono davvero e che il mondo del percepibile della sensibilità fisica (...) che ci rimanda il mito è reale e meravigliosamente vicino ancora oggi al nostro desiderio esattamente come sorprendentemente già sapevano gli antichi depositari di una cultura raffinatissima malgrado non godessero dell'ADSL,di internet ma ve lo assicuro possedevano una letteratura ben piu capace di trasmettere il senso della vita e le sue delizie.
Per la cronaca le protagoniste del video sono una miss Universo giapponese 2008 Mima Hiroko (che peraltro non serve sottolinearlo...è la perfetta metafora,l'incarnazione della dimensione del Manga e qui veniamo all'Arte che tanto stà condizionando,influenzando l'Occidente Contemporaneo) e una Miss Universo di Trinidad e Tobago Anya Ayoung-Chee due splendide fanciulle il cui unico demerito è quello d'aver fatto nascere certe fantasie erotiche,fantasmi,negli Occidentali si da fargli concludere che la Ninfa ideale abita ad Oriente,non è affatto cosi purtroppo e comunque si tratta di un mito molto contemporaneo e adducibile purtroppo piu alla prostituzione.
Infine non da meno la Letteratura Erotica Orientale ancora vivissima,un sentire ancora capace di generare quel disincanto,quell'abbandono gaio animale,solare a cui avete avuto accesso tramite il mio post e il video.
Credit video e la galleria fotografica
Link di riserva dovese scomparire quello sopra: Qui
oppure qui
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)