google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: Arte Erotica Art Erotic Art Erotique BELMER e le sue bambole del 1934 !!!

mercoledì 28 ottobre 2009

Arte Erotica Art Erotic Art Erotique BELMER e le sue bambole del 1934 !!!

L'arte,la scultura erotica,la meccanica del desiderio,l'Eros che scaturisce  da queste bambole che risalgono al 1934 è stupefacente ,vi si indovina il cannibalismo,la solitudine disperata,angosciosa dell'assenza,tutta la violenza,il furore della passione che perde,acceca,affascina,divora,la voracità,l'animalita spinge gli esseri a esplorarsi,possedersi esplode,si manifesta con una carica travolgente incomprimibile.
Rientrano nel Surrealismo ma possiedono una carica Noir,trasgressiva,grave,Eros e Thanatos, Dada iconoclasta straordinaria,negano ogni sentimentalità cortese e riducono l'eros a pura pulsione della Natura,pulsione primordiale,potente.
Lo spirito visionario di Belmer e il suo talento anatomico conferiscono a queste bambole uno charme carnale impressionante Realista,sovversivo,anarchico e nella sua immensa crudezza trasgressiva divengono infine in un canto di libertà che fugge al suo tempo per giungere sino a noi.
Conosciutissimo in Francia e in Germania spero che presto si possa vedere una sua mostra anche in Italia.

Créateur, en 1934-35, de la Poupée, cette créature 'artificielle aux multiples possibilités anatomiques, capable de rephysiologiser les vertiges de la passion jusqu'à inventer des désirs, Hans Bellmer a poussé toujours plus loin son investigation d'une 'anatomie de l'inconscient physique'. D'une précision d'anatomiste et d'un raffinement d'érotomane, ses dessins sont autant de pages d'un 'monstrueux dictionnaire' des pulsions secrètes, des 'transferts des sens', des ambivalences du corps érotique. En grand ordonnateur de jouissances, Bellmer montre la cruelle beauté de la mécanique du désir. Au-delà de son appartenance bien connue à la poétique et à l'imaginaire du Surréalisme auquel l'artiste (qui quitte définitivement Berlin pour Paris en 1938) a donné peut-être ses feuilles d'imagination amoureuse les plus outrées, il s'agit d'analyser aujourd' hui la singularité de cette oeuvre violente. Éminemment subversive dans le contexte des années 1920-1930, elle semble en réalité échapper à son temps. Son questionnement des principes d'identité et de transgression la rend particulièrement proche de notre sensibilité contemporaine.


 
 
 
 



 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

0 commenti:

Posta un commento

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)