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martedì 29 settembre 2009

Scot g Brooks e l'alienazione in un interno americano


 
 
 
Il minimo che si puo dire e che non conosce il sarcasmo dissacrante di un George Grosz il grande espressionista tedesco pero è comunque ammirevole la buona intenzione,questi interni americani sono fortemente critici di una condizione esistenziale patologica,il suo humor è quantomeno feroce e credo con una vena puritana,gira troppo il contello nella piaga della miseria umana,l'alienazione puo essere esplorata,indagata,criticata in ben altri modi,cosi è come sparare sulla croce Rossa,un moralismo troppo facile !


Scott G Brooks is originally from Flint, Michigan, and currently lives and works in Washington, DC. His subject matter ranges from simple portraiture to intricate narratives. In his paintings, he takes social, psychological, and political issues and injects them with a dark sense of humor. Anatomical distortions separate the figures from the photographic ideal, which gives him the freedom to create his own distorted reality. His work is described as twisted and offbeat, sentimental, and disturbing. In addition to exhibiting in galleries, he has also illustrated several children’s books. His influences include Mad Magazine, Disney, Saturday morning cartoons, and talking heads on cable news.

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)