Ernst è uno dei piu grandi surrealisti viventi,difficile parlare di un artista cosi celebrato,leggendario,le sue opere hanno tutte qualcosa di inquietante oltre alla leggiadria brillante del colore impercettibilmente ingrigito della bella scuola veneziana,dicevo inquietano,angosciano perchè affondano nei miti:esoterici,mistici,religiosi sino alla fanstasmagoria del sogno,un onirico in termini di mistero,incubo.
Profonda sottile angoscia eppure cosi ben sublimata nella sua opera da divenire bella,la bellezza del mistero.
Un universo chiuso interiore e sempre una luce melanconica da tardo pomeriggio,interrogativa pur nel suo splendore violento,espressionista come buona tradizione nel Nord Europa Protestante.
Celebra con una ironia grave tutte le liturgie biblico doloriste della religione collocandole in una atmosfera tesa,dilaniata che lo apparenta al maestro che lo ha preceduto qualche secolo prima:Grunewald,quello del Cristo "orgasmico sadomasosex"!
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)