Arte povera / galleria fotografica delle opere
Ho dato una occhiata a questa galleria fotografica,ci sono una grande varietà di affreschi impropriamente definiti " arte povera " in realtà si tratta di quella schifezza d'arte " catto-popolare " che tanto ha contribuito a far finire nel dimenticatoio i veri e autentici valori del Paese come è scaturito dalla Resistenza (...) si tratta di opere sospese tra sentimentalismo e mera dinamica competitiva,vale a dire che ci si accontenta di dimostrare di essere capace di ben pittare e si guarda bene dal solo sospettare qual'è la prima e piu importante dinamica dell'Arte !
Una scuola per quanto povera (...) che manca cosi gravemente alla sua missione:quella di formare l'uomo,il cittadino,incanalare il sentimento,valorizare l'Eros umano e via dicendo, merita di essere fatta saltare per aria con la dinamite e per farvi un paragone vi parlo di certe vere scuole d'arte povera come quella di Gaza o quella che primeggia sul muro che divide la terra di Palestina...o quella che esisteva sul Muro di Berlino...o di quella che ho vissuto nell'adolescenza in cui ci facevano disegnare la Storia d'Italia scaturita dalla Resistenza...
La pedagogia...i valori della libertà cosi presenti nella storia dell'Arte di tutto il mondo qui latitano con un senso dell'oblio sorprendente e noi oggi dovremmo avere a cuore il destino di un pensiero,di un passato semi parrochiale che oggi stà producendo un orrore,una barbarie di cui il paese si vergognerà a lungo!
Nessuna passione civile in queste opere,nessuna ribellione,nessuna sensibilità sociale,umana,solo quale valore il ritratto " de l'Air Du Temps" con la sua polvere grigia,opaca e ottocentesca da istituto degli orfanelli!
Siamo nella provincia profonda,quella che viene spesso dimenticata ma che si fà splendidamente i sacrosanti cazzi suoi!
...E queste opere rappresentano pur fatte da adulti di talento dotati di una buona tecnica la banale produzione artistica di una quinta elementare di Milano!
Data la polemica feroce sull'Unità Nazionale minata da quella banda di delinquenti che và sotto il nome di Bossi,Maroni e Calderoli ,salverei solo l'affresco del nostro amato Presidente della Repubblica Pertini e in quanto al resto che li strappino pure dai muri e se li portino a casa se tanto ci tengono senza per questo voler offendere il ricordo del bel tempo che fu e le persone ivi rappresentate e lo sforzo di preservare una certa " memoria " rispetto a ben altre e spaventosamente assenti da quella scuola che mi irrita immensamente .
Salvate la scuola dell'arte povera
Sorrisi di contadine, campi di grano macchiati da papaveri, focolari, tavole imbandite. Un mondo piccolo dipinto sui muri dell'ex scuola di Contignaco dai pittori di Salsomaggiore, che la maestra Maria Negri, nota scrittrice, invitava a rallegrare con colori e passione gli spazi dei bambini. E così ancora oggi quella casa abbandonata nel mezzo della valle racchiude affreschi di arte povera che rischiano di andare perduti per sempre. Dopo il trasferimento della Protezione civile e del Circolo La Zanzara, il Comune di Salsomaggiore ha deciso di alienare la scuola. Il primo bando da 260mila euro è andato deserto, adesso si penserebbe di abbassare la base d'asta. Ma gli ex allievi della "Mariola" non vogliono perdere un patrimonio della tradizione che potrebbe diventare un punto di riferimento per tutti i valligiani, ospitando attività sociali e artigianali. Per scongiurare la vendita e la perdita dell'ex scuola si è costituito il comitato "Io sto con la Mariola", che ha organizzato una mostra per far conoscere gli affreschi che decorano la scalinata e la mansarda. Le foto sono state gentilmente fornite dalla Biblioteca del Viaggiatore Sergio Stocchi (di Maria Chiara Perri)
sabato 22 agosto 2009
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)