La galleria con le immagini del processo
"...sappiamo fin troppo bene per esperienza in che condizioni giungono alla sbarra gli imputati di "atti di sovversione" verso lo stato in Iran.Le percosse,la tortura e l'intimidizazione non si arrestano di fronte alle donne le prime vittime in quanto tali di questo regime oscurantista.
La teocrazia iraniana in disfacimento ha ampiamente dimostrato con Delara Darabi tutto il suo potere terroristico.A Clotilde Reis e a tutti gli arrestati trattenuti innocenti nelle carceri tutta la nostra solidarietà.
C'è anche una cittadina francese tra gli imputati comparsi davanti a un Tribunale Rivoluzionario di Teheran per rispondere di vari reati connessi con le manifestazioni di protesta, dilagate in Iran dopo la controversa rielezione di Mahmoud Ahmadinejad alla Presidenza della Repubblica, il 12 giugno scorso. La donna è "accusata di aver raccolto informazioni e di aver istigato i rivoltosi", che contestavano in piazza i brogli tramite i quali Ahmadinejad si sarebbe aggiudicato la consultazione. Si tratta di Clotilde Reiss, 24 anni, già lettore presso l'Università di Isfahan, nell'Iran centrale, presso cui aveva ottenuto una borsa di studio dopo essersi laureata in patria in Scienze Politiche. A provocarne l'arresto, il 1 luglio, sarebbe stato l'invio per e-mail a un amico iraniano di fotografie effettuate durante una protesta a Isfahan
sabato 8 agosto 2009
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)