google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: Jesse McCloskey l'illustrazione che ha qualcosa da dire

giovedì 20 agosto 2009

Jesse McCloskey l'illustrazione che ha qualcosa da dire

"Ecco un illustratore capace di rendere universale il suo linguaggio espressivo,lui le colloca nell'ambito dell'illustrazione ma potrebbero essere olii,tele,fumetto,grafica,opere degne di figurare in un museo d'Arte Moderna,da lui sentiamo che c'eè da imparare ed è per questo che mi piace,molto piu di tutto il delirio Dark-fiabesco-new-age-peseudo-Surrealista che invade il web.
Centinaia di migliaia di artisti si affannano al capezzale dell'Iperrealismo piu forsennato,fotografico elaborando zuppe psicanalitiche di bassa lega per un pubblico di bocca buona fermo ancora all'emozione primaria dello stupore o del carinooooooooooooooooo!!!
Inoltre il suo è davvero un linguaggio grafico e formale proprio a lui e di una semplicità disarmante,ingegnosissimo l'uso del nero e dei tono scarlatti.
La sua è vera SURREALTA,cosi l'avrebbe definita Picasso.

http://i245.photobucket.com/albums/gg62/witchyhoy3/new3/7h67fdsda9qkgyb9.jpg

http://i245.photobucket.com/albums/gg62/witchyhoy3/new3/psl9hoxc49tef9x3.jpg

http://i245.photobucket.com/albums/gg62/witchyhoy3/new3/zq4jq1vas9qkgya9.jpg

http://i245.photobucket.com/albums/gg62/witchyhoy3/new3/tw36b010e9tef9z3.jpg

http://i245.photobucket.com/albums/gg62/witchyhoy3/new3/lxue2udxt9tef9w3.jpg

Enrico Fauché (commento)
La scelta cromatica mi ricorda i fauves anche se sporco e molto contornato dalla grafica del nero in stile picassico, ma coi grigi non saprei che dire io non riesco a usarli facilmente solitamente incombono ad appiattire la composizione pittorica, ma qua risaltano i colori delle scene, bilanciando i neri e forse mascherando correzzioni e quindi volutamente cancellano un lavoro precedente, che si può notare bene a lato dalla coscia nell'ultima immagine qua un albero o una persona che è stata sfocata dai grigi e le nuvolelasciate volutamente coperte dalla chiazza che circonda e a volte invade gli arti della donna in un utile gioco espressivo, simpatica la rappresentazione ambivalente della donna tra simbolo che argina la forza brutale racchiusa nella sua sessualità e di come si lascia soppraffare fino all oblio ultimo della morte, facendosi sbranare dal sesso opposto di sua volontà

1 commento:

  1. La scelta cromatica mi ricorda i fauves anche se sporco e molto contornato dalla grafica del nero in stile picassico, ma coi grigi non saprei che dire io non riesco a usarli facilmente solitamente incombono ad appiattire la composizione pittorica, ma qua risaltano i colori delle scene, bilanciando i neri e forse mascherando correzzioni e quindi volutamente cancellano un lavoro precedente, che si può notare bene a lato dalla coscia nell'ultima immagine qua un albero o una persona che è stata sfocata dai grigi e le nuvolelasciate volutamente coperte dalla chiazza che circonda e a volte invade gli arti della donna in un utile gioco espressivo, simpatica la rappresentazione ambivalente della donna tra simbolo che argina la forza brutale racchiusa nella sua sessualità e di come si lascia soppraffare fino all oblio ultimo della morte, facendosi sbranare dal sesso opposto di sua volontà

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)