sabato 20 giugno 2009
Piccole storie Mandala in salsa Buddista,tutto passa
Lasciatevi prendere dal fascino del Mandala e magari provate con della sabbia fina che avrete provveduto a colorare a costruire un vostro Mandala personale,qualche pinzetta,uno stuzzicadenti,e tanta pazienza,nulla è piu rilassante e contemplativo,uno dei miei amici qualche decennio prima ne aveva fatto uno che appena appena entrava nella stanza di casa sua,lo aveva fatto sul pavimento (4x4 metri) con della sabbia colorata finissima e di un dettaglio stupefacente,ci aveva messo 4 mesi.Si crucciava della difficoltà che aveva a fotografarlo come si deve,gli dicevo " bhe... metti una scala al centro e..." ma lui no,la scala avrebbe danneggiato qualche cm del Mandala! Insomma non voleva come da tradizione cancellarlo e cosi avvenne che il Mandala resto degli anni in quella stanza in cui non si poteva aprire la finestra perchè per aprirla si sarebbe corso il rischio di strusciarne i bordi (durante l'esecuzione guai se una piccola brezza irrompe nella stanza),dicevo, resto degli anni fino a quando una delle fidanzate" inavvertitamente" vi lascio entrare il suo piccolo gattino di pochi mesi !
E venne l'apocalisse,il disastro era irreparabile e lui con sguardio serio e riflessivo,un po rassegnato e forse considerando l'opportunità di un restauro o di farne uno nuovo...ogni tanto ciondolando la testa meno sconsolato di quanto era prevedibile sbotto con : "...deve diventare la stanza dei bambini ! " e cosi fu.
"Tra gli sviluppi più significativi dell'arte buddhista tibetana si annovera la realizzazione dei mandala. Si tratta di rappresentazioni molto precise ed esattamente definite "di palazzi celesti/divini" che mostrano per lo più al centro, solitamente un quadrato circondato da una croce, un Buddha o un Bodhisattva. All'esterno possono essere incluse, a seconda del motivo, una molteplicità di figure diverse (ulteriori Buddha, Bodhisattva, dei e demoni, monaci illustri) o altri simboli (oggetti rituali, edifici, forme astratto-geometriche). Lo stile delle immagini seguiva in primo luogo il periodo indiano del Gupta indiano e l'arte induista. I mandala servivano - e servono ancora oggi - come oggetti di meditazione, che devono aiutare i praticanti a concentrarsi sul tema specifico e quindi sul contenuto espresso dalla dottrina."
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)