google6a3fa170c1192d09.html 100cosecosi 100cosecosi: Ora sono gli artisti a soccorrere l'Abruzzo

mercoledì 17 giugno 2009

Ora sono gli artisti a soccorrere l'Abruzzo



La galleria

"L’Abruzzo di oggi, come l’Irpinia nel 1980, ha la solidarietà degli artisti. Allora il gallerista Lucio Amelio di Napoli coinvolse Warhol, Paladino, Beuys e molti altri, per realizzare le opere di Terrae Motus. Ora, per quest’altra terra martoriata si sono mossi il gallerista pescarese Rizziero Di Sabatino, la Fondazione Crocetti, la Banca di Teramo e Christie’s per organizzare un’asta (il 25 a Roma, a Palazzo Lancellotti)."

ROMA - "Una gigantesca catena umana a Piazza Venezia, a pochi metri da Palazzo Grazioli, la residenza di Berlusconi: sono i terremotati abruzzesi che, al grido di «Gli sfollati vi aspettano al G8», «Buffoni - buffoni», «Vergogna - vergogna», hanno portato la protesta nel cuore. Caschi gialli in testa, ctrelli sarcastici («Yes we camp»), le tende, simobolo della precarietà in cuil a gente d'Abruzzo vive dalla notte del 6 aprile scorso. Iniziata con un corteo a via del Corso e poi un lungo presidio sotto Montecitorio, poi nuovi cortei e sit-in in direzione del Quirinale, l'inizativa organizzata da comitati di cittadini, studenti e amministratori, si rivolge contro le politiche del governo per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma, dopo le voci che davano per approvato il decreto del governo sull'Abruzzo."
Si puo dire seconda ondata di solidarieta per i Terremotati dell'Abruzzo?
In ogni caso stà accadendo,per adesso sono le gallerie,l'articolo è questo.
All'evidenza viste le manifestazioni a Roma che contestano le scelte del governo in materia di ricostruzione non sono sufficienti e i sospetti sulla trasparenza delle scelte aumentano seminando rabbia,indignazione scontento.
Questa è un'altra tegola sull'immagine del governo e di Berlusconi,l'ennesima,si vedra quanto puo tenere la piu inverosimile faccia di bronzo che l'Italia ha visto nell'ultimo mezzo secolo.

0 commenti:

Posta un commento

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)