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Una azienda russa ha pensato di attivare una campagna promozionale,pubblicitaria ispirandosi (forse piuttosto informati sui gusti sessuali dei loro connazionali,il target) alla moda del "Bukake" nota pratica sessuale d'importazione giapponese o desunta tale poiche il nome della pratica è di fatto in lingua giapponese.Il quotidiano "La Repubblica it" ne riporta la notizia senza accentuare il legame ambiguo che hano le immagini con la nota pratica (di cui non mi do pena di approfondire il significato simbolico tanto è evidente in termini di mistificazione di un valore, vuoi perchè non mi interessa,vuoi perchè mi sembra tempo perso;i gusti sono gusti eppoi si sà che una certa cultura o sub-cultura non puo che generare il laido).La faccenda mi interessa perchè nella scelta della tematica su cui incentrare la campagna pubblicitaria è evidente da un lato l'ignoranza ? ... del "creativo" che l'ha elaborata voglio dire che in Italia in un caso del genere si sarebbe subito pensato a Poppea e ai suoi bagni in vasche di latte d'asina (moglie di Nerone...) o alla dea Venere (Aphrodite) che invece di essere generata dalla schiuma del mare è generata dalla schiuma (panna) del latte (guardatevi la" Nascita di Venere" del Botticelli). Che dire..;sono perplesso,la morte della cultura Classica genera quello che abbiamo sotto gli occhi,sono brutti tempi per l'arte,per il Rinascimento e per il fatto che ci vorrebbe un'altro Andy Warrol,il primo disse : "...io ho sempre pensato che le riviste di moda sono i nuovi musei...." e il secondo oggi direbbe: "...vado spesso al museo infatti visito spesso You porn e Pornhub "!
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)