"Un gesto affettuoso, penso l'acquisto dell'abitazione... " afferma Silvia Trevaini, giornalista di Mediaset sentita come testimone al processo Ruby.
Ha illustrato la testimone: " Berlusconi (noto recapito ufficiale della Caritas) mi diede la differenza
di denaro, 440 mila euro, per comprarne una ". "Penso sia stato un gesto
affettuoso ", ha detto la Trevaini al giudice Giulia Turri,le chiede: " sapra’ per quale motivo le ha dato questi soldi ? " con malcelata ostentata perfida cortesia.
" Si, certo, ne abbiamo parlato e l’ho ringraziato " risponde la Trevaini e si affretta a precisare come tra lei e il premier vi fosse esclusivamente un rapporto " affettuoso,
ma non intimo ".
Un po come la storia del "restiamo amici ma non te la do' " rovesciata !
A un cronista che le ha domandato fuori dall’aula se
sia entrata in Mediaset grazie alla conoscenza con Berlusconi, la Trevaini ha ribattuto: " mi hanno preso per il mio curriculum " (ndr:si per il cullum).
Badate bene il lapsus bunghiano : "preso" e se la frase vi rievoca "per il culo" (...) siete voi i perfidi impertinenti,dicevo p-r-e-s-o e non a-s-s-u-n-t-o,mà non stiamo qui a sottilizare sulle qualità letterarie di una giornalista alquanto povera nel suo vocabolario espressivo.
Facciamo che sia tutto vero,Berlusconi è una persona sensibile e molto vicina ai bisognosi,una generosità che si fà munificienza regale.
Ecco che gli dedico questo accostamento ardito suscettibile d'indurre ad una qualche riflessione gli sprovveduti che volessero ancora identificarsi nella fabbrica dei sogni all'italiana immolando bellissimi culetti (ok a peso d'oro) al drago;concludo con una nostra vecchia conoscenza:
" Nei culi c'è il destino delle persone. " l'ha detta Tinto Brass e vi assicuro che mai e poi mai lo direbbe l'Ordine dei Giornalisti !
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)