LEGA NORD UMBERTO BOSSI IL LADRO DI POLLI E TOTO

Umberto Bossi : La Lega «non ha rubato i soldi come il Psi», ma ha solo «usato male i soldi»

«La Lega non ha rubato i soldi a nessuno, non si è fatta dare le tangenti come il Partito socialista. Certo, li ha usati male, li ha sprecati e chi l'ha fatto dovrà ridarli indietro»

«I nostri soldi li possiamo anche buttare dalla finestra, ma non abbiamo rubato alla gente, non c'è stata nessuna tangente in Finmeccanica. Se quelli pensano di fregarci così si sbagliano», ha proseguito rilanciando poi il «complotto per far naufragare il sogno della Lega, la Padania libera, ma la Lega non muore, non si piega»

Plaudo alla commovente " lectio magistralis " in salsa vintage del Senatur,ispirarsi a Toto e spacciare il malaffare per un semplice "furto di galline" " La Lega non ha rubato i soldi come il Psi " è una offesa alla nostra intelligenza,una giustificazione politica a dir poco rozza,grossolana grottesca,all'imbarazzo del momento.

Riassumendo un giorno difende a spada tratta il Belsito,il giorno dopo avvalla il complotto universale e all'indomani si dà alla buona azione !

Lo invito ad approfondire qui sotto la buona azione di Toto sia mai che gli porti consiglio.

 

La Domenica del Corriere  9 febbraio 1958

Un'azione benefica di Totò

Totò e il ladro di polli (immagine originale). 

Giorni or sono un poveraccio fu arrestato a Roma mentre stava rubando delle galline. Confessò che era stato spinto al furto dal bisogno di raccogliere i mezzi per acquistare un loculo per la figlia morta. Avuta notizia del fatto, Totò fece avere alla famiglia del ladruncolo danaro e viveri; poi, non solo acquistò il loculo, ma incaricò un noto avvocato della Capitale di assumere la difesa dell'imputato. Nella tavola a colori Walter Molino rappresenta, in una scena ideale, il popolarissimo attore mentre intercede a favore di un padre che rubò per amore.