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sabato 29 gennaio 2011

DENUNCIA IGNOBILE CON TRO VAURO E PAROLE VERGOGNOSE CONTRO GAD lERNER ... "VaurooooooOOOOOOOOOOOO ! Siamo tutti con te "

I VIDEO SONO A FONDOPAGINA





È un aspetto libero, assoluto, del teatro. Cioè quando si sente dire, per esempio, "  è meglio mettere delle regole, delle forme limitative a certe battute, a certe situazioni", allora mi ricordo una battuta di un grandissimo uomo di teatro il quale diceva: "  Prima regola: nella satira non ci sono regole " . E questo penso sia fondamentale. Per di più ti dirò che la satira è un'espressione che è nata proprio in conseguenza di pressioni, di dolore, di prevaricazione, cioè è un momento di rifiuto di certe regole, di certi atteggiamenti: liberatorio in quanto distrugge la possibilità di certi canoni che intruppano la gente. (Dario Fo)

La satira è uno dei condimenti irrinunciabili della Democrazia,essa serve a smascherare l'inganno,l'artificio,la seduzione e i travestimenti di cui si ammanta il potere,
Generalmente scardina e cortocircuità gli strumenti e i servi zelanti di cui si serve con arroganza sfacciata il potere,lo ridicolizza,letteralmente lo mette a nudo e lo deligittima (...solo per questo "merita" la pena di morte! ) 
Un  paese senza satira puo definirsi un regime,una dittatura,essa si accompagna alla cultura,alle arti,anzi ne fà parte a pieno titolo da sempre è uno dei tanti cuori pulsanti dell'Arte,di tutte le arti (...) l'Arte Contemporanea oggi ne abusa con la Pop Art più in termini di ironia o sfotto (...) .
Trasmette a suo modo con l'ironia,la provocazione e il sarcasmo all'opposto della derisione (...) una informazione vitale,dirompente,lacerante tanto è in essa emozionante la constatazione.
Essa è percepita come sovversiva,trasgressiva,in quanto l'ascoltatore è generalmente sprovveduto,predisposto,accogliente o incapace a produrre filtri che ne sminuiscano l'impatto,attenuarne l'effetto o la rivelazione è pressoche impossibile,schiude le menti aiuta a pensare  fertilizza l'humus,la terra da cui sarà generata lussureggiante la contemplazione,la riflessione.
Faccio Satira ? "Cogito Ergo Sum" potrebbe leggersi anche in penso e rido o tutte e due le cose insieme dunque sono,cioè esisto !
Molta gente non lesina sforzi,ce la mette tutta a stopparla vedasi in basso il signor Bruno Volpe finendo per praticarne una sorta di contro "satira" che sarebbe per lo più un impasto di  comicità involontaria,surreale: impotenza,frustazione,risentimento e una diffusa condizione di scacco.
Nel caso specifico Il redattore di Pontifex ci aggiunge del "suo" mal interpretando la metafora di Arlecchino che defeca sul proscenio e getta merda sui presenti !
Voglio dire,doveva proprio lasciarsi sfuggire un momento di antisemitismo,informarci sulle origini di Lerner e dargli del Rabbino aggiungendoci  " et oremos pro perfidis judeis " ?
Mà mettiamola cosi signor Volpe,sarebbe troppo facile evidenziarle valori quali morale,etica,convivenza civile,quella evangelica la lascio a lei,tolleranza per stigmatizare la sua condotta che cela smaccatamente un odioso incitamento all'odio razziale a sfondo religioso...
Accetto per un attimo di giocare sul suo ignobile terreno per quanto claustrofobico,stagnante,asfittico possa essere (...)
Mi risponda per cortesia:quando la finirete voi giudei "cristicoli" con la vostra stramaledetta guerra civile che vede opposti giudei a giudei,ebrei a ebrei da più di 2000 anni ?!
Il fondatore della Chiesa Santa Cattolica Apostolica Romana e bla bla bla non era forse un ebreo circonciso,pure i suoi apostoli,pure i fratelli,pure i profeti e pure li mortacci loro tutti quanti !
Crede forse lei che la "giudeità" consista esclusivamente in quel pezzettino di epidermide posto nei pressi del Prepuzio?
Insomma siamo al Bue che dà del Cornuto non all'Asino ma al Toro !

Tornando alla Satira,essa è per definizione politica e non puo essere altrimenti chi avesse qualche dubbio in proposito è pregato di mettere piede in una delle nostre biblioteche,scartabelli pure tra i padri fondatori della lingua italiana annoverandovi Dante Alighieri e tantissimi altri e quanto detto vale anche per i "cristicoli" troveranno pane per i loro denti persino nel Nuovo Testamento giacchè l'irrisione,una delle altre facce della satira...era uno dei metodi del proselitismo profetico del Cristo,la praticava in modi suoi attraverso la figurazione ed un "pacato" sarcasmo !
Infine,non ci sarebbe forse bisogno della satira se la classe politica facesse il suo mestiere !
Ho inserito apposta il video della Guzzanti,una delle poche persone capace di una franchezza comunicativa che sfiora l'inventiva per precipitare di li a poco a picco in una dissacrante constatazione. 
Un abbraccio affettuoso a Vauro,lo so amatissimo dal Web manifesto a lui tutta la mia solidarietà contro queste continue aggressioni finalizate ad intimidirlo,a zittirlo.
Il peccato originale della Satira è che non ha bisogno di passare per il cuore come la politica o la religione (...) essa parla,intereagisce  esclusivamente con la mente e ad occhi aperti sottomette il cuore ! 
I sentimenti e le emozioni sono un monopolio riservato ai poeti..;dicono.



Intervista a Dario Fo – Che cos’è la satira?

Dario Fo:"  Arlecchino si presentava in scena, calava le brache, faceva la cacca e poi la gettava al pubblico....


"...La Rai ben farebbe, se proprio ci tiene ad Annozero, ad allontanare Vauro che ormai é una specie di Satana per i cattolici.  Siamo alla scadenza per il rinnovo degli abbonamenti Rai. Nessuno vuole istigare alla disobbedienza, ma é giusto che i cattolici insolentiti da ...
... Vauro debbano pagare e  risultare e offesi anche dal  "rabbino "Lerner che insulta dando del cafone il Presidente del Consiglio.
Ma Lerner al quale il glorioso messale detto di San Pio V avrebbe detto " et oremos pro perfidis judeis  " evidentemente non sa che il Presidente del Consiglio, oggi vittima di una ignobile campagna mediatica, é anche  Pubblico Ufficiale.
Vauro,a domani, questa volta dai Carabinieri, per cambiare...." continua a leggere...
                                   Bruno Volpe


Si riferiva a questa immagine di Razzingher Vauro ?


1 commento:

  1. Trovo veramente strano che ci si stracci le vesti per una denuncia fatta a Vauro per le sue vignette che ha volte sono veramente pesanti e rasentano la più cerbera diffamazione, e poi si consenta con grande facilità la sua perenne diffamazione passata per satira del Papa, del Presidente del consiglio, dei ministri in carica, e di quanti altri non la pensano come lui, o non fanno parte del suo schieramento politico.Questo doppio pesismo non fà certo onore ha chi si ostina pervicacemente a difenderlo.Io amo la satira in generale, ma quando questa sconfina nella diffamazione verso qualcuno, e neanche tanto velata, la cosa non fa più ridere ma indispetisce chi la guarda e secondo me non è più satira,ma vilipendio.
    Luigi.

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)