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domenica 15 agosto 2010

La collezione d'Arte segreta di Silvio Berlusconi sarebbe frutto di una serie di truffe...

La tomba mausoleo personale di Silvio Berlusconicostruita da Cascella  infarcita di simboli massonici ed esoterici

Qui sotto alcuni estratti in cui si parla di opere d'arte "indebitamente" giunte in possesso el Premier Silvio Berlusconi e stando alle dichiarazioni della Contessa Rangoni Machiavelli in "cosi Berlusconi ha truffato mia cognata" (una intervista diffusissima nel web e mai contestata apertamente dal Premier con querele o altre azioni legali) si evince finalmente dell'esistenza di una ricchissima collezione d'Arte di cui è appurata la massima discrezione poiche nel web sono assenti tutte le opere oggeto della ultradecennale conflitto.
Non solo certo un esperto capace di stimare il valore venale delle opere in questione mà per quanto riguarda Bernardino da Luino non sono molto lontano dal vero se suggerisco una stima intorno a svariate decine di milioni di euro per quanto comporta la sola via Crucis composta di 14 opere.
Il noto "critico polemista" sgarbista "detto" Littorio abusando "dell'affettuoso" nomignolo dell'altro più noto edicolante talebano (...) 
Sgarbi uso frequentare con passione e gusto pettegolo e autoreferenziale i salotti e le "gnocche" del potere e il retrobottega dei più esclusivi bordelli della Repubblica in vesti di Bounty Killer prezzolato (con inevitabile contorno di smentite vedasi le dichiarazioni ANSA di La Russa) come ha ampiamente dimostrato delucidandoci sulla virtù della Tulliani la compagna di Gianfranco Fini,si è ben guardato dal rendere nota la sua opinione sulla Collezzione personale di Berlusconi,voglio dire che sappiamo quanto Silvio sia vanesio (e tra Vanesio e Narciso la distanza è minima,i simili s'incontrano) e affatto da escludere tra un cocktail e l'altro il tour d'arte condito dal classico "non hai idea di quanto mi è costato!
Adesso lo sappiamo...
Oppure,è una ipotesi come un'altra:le suddette opere nella lunga combattuta scorribanda finanziaria di Berlusconi sono finite come fondo di garanzia nel Caveau ombroso e misterioso di una banca;voglio sperare non all'estero.
Si capisce ora,dopo le dichiarazioni della contessa perchè Berlusconi non abbia mai fatto esibizione della sua collezzione d'arte,non l'abbia mai mostrata in pubblico ne lasciato che si favoleggiasse di lei limitando fortemente l'accesso e la fruibilità delle opere a pochi intimi privilegiati amici e "amici degli amici" come si evince dalle personalità citate dalla contessa,o forse meglio un altro termine? Complici !
Tanto più che per lui della dinamica del Principe Rinascimentale si riduce all'esercizio del possesso di una serie infinita di culetti appartenenti a estatiche prone adoratrici abbagliate da una ricchezza esibita con una offensiva nonchalance!
...e poi si sà,l'opinione pubblica avrebbe preteso che la Collezzione in un qualche modo facesse il suo ingresso nel patrimonio artistico dello stato!
Una donazione insomma,degna di un signore se non fosse che cozza contro una rapacità e una tirchieria leggendaria e insospettata dall'opinione pubblica !
Constatato con una certa dovizia di argomenti e  di dettagli una certa attitudine del Premier ben prima del suo ingresso in politica per salvare il paese dal comunismo (...) mi chiedo come artista di quali altra azioni si è macchiata la sua "integrità" nei decenni in cui il suo potere come un piovrà ha abbracciato l'intero paese.
Voglio dire,ci sono altre acquisizioni "contestate" altre opere in questa lussureggiante collezzione d'Arte cosi ricca di tesori inestimabili oltre alle opere di Bernardino Luini ?
Lo dico perchè in passato feci già presente di una certa attitudine al "prestito" regalo (...) da parte di zelanti direttori e curatori museali,la Corte dei Conti denuncio opere scomparse assieme a preziosi arredi ogni volta che un politico veniva prepotentemente scollato dalla poltrona dal responso delle urne!
Lo so,lo so,ne verremo a conoscenza tra un ventennio se tutto và bene,a conoscenza perchè nel frattempo chissà dove sono finite molte opere d'arte!
E qui getto alle ortiche ogni pudore,ci si puo ancora fidare di questo ladrone dopo quello che è emerso?
Domanda retorica lo so... 
Una chicca:une statico adoratore ha commentato il fatto dicendo che Silvio ha fatto bene a fottere le opere alla ragazzina viziata essendo le stesse a sua volta illegittimamente entrate in possesso della famiglia Casati nel 1600 !!!
"Salomé" di Bernardino Luini,sembra che Berlusconi possieda 14 stazioni della via Crucis dipinte dall'artista
 ”. Annamaria replica che è un po’ poco, e Previti la rassicura: “Mavalà, in fondo gli diamo solo la villa nuda, la cappella e un po’ di giardino intorno...”. Previti lascia intendere che arredi, pinacoteche, biblioteche, il parco, tutto sarebbe rimasto a lei mentre invece stava vendendo tutto». 

«Annamaria ritira deleghe e procure e le affida a me. Lì comincia la mia battaglia. Abbiamo provato negli anni a riprendere almeno qualche quadro, un Annigoni, ad esempio. Mio fratello andò di persona ad Arcore, fu la volta che si trovò davanti Mangano con tanto di fucile. Berlusconi ci chiese quanto volevamo per venderlo a lui. Ma noi non volevamo venderlo. Non ce l’ha mai reso. Così come le 14 stazioni della via Crucis di Bernardino Luini, nella cappella di famiglia». 

«Mia cognata ha un’altra vita, vive lontana, non è affatto legata ai soldi. In quei pochi giorni in cui Previti è stato in carcere mi disse solo: “Chissà, Magari stavolta potrò riavere il mio quadro...”».

È stata una doppia rapina. Consumata alle spalle di una ragazzina minorenne, choccata dalla morte del padre, fuggita dall'Italia per sfuggire alla curiosità di giornalisti e paparazzi e raggirata da quel professionista che si chiama Cesare Previti al servizio di Silvio Berlusconi». Beatrice Rangoni Machiavelli è una nobile signora di ferme tradizioni liberali, illustre casato, impegnata nel sociale, ex deputato del parlamento europeo. E' anche la cognata di Anna Maria Casati Stampa di Soncino, la ragazza che nel 1970 resta orfana all'improvviso e tragicamente ed eredita tutto il patrimonio del casato tra cui villa San Martino ad Arcore. La stessa villa in cui dieci anni dopo si trasferisce Il Cavaliere già Re del mattone e in procinto di diventare anche Signor Tv,continua a leggere.....

6 commenti:

  1. credo proprio che siete non alla frutta ma alla strafutta

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  2. la grammatica,la grammatica...per una volta sono io a segnalare il fatto.
    Veniamo al sodo: come mai il tuo amico Silvio non ha mai querelato la contessa?
    Tralasciamo i due complici compari,il mafioso Mangano e Previti...che già questo dà una certa idea...
    Si decide a dare due spiegazioni?
    La curiosità è tanta...
    Comunque la tua argomentazione è veramente "esaustiva" !
    Infine non siamo alla frutta,siamo solo all'antipasto,il bello deve ancora venire!

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  3. Con tutto questo casino fatto dal nano e compani si corre dietro ad una cucina eventualmente acquistata da Fini? Non c'è nessun paragone e se paragone ci deve essere iniziamo a far pagare le prorie responsabilità "per intero" al nano di Arcore.

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  4. c'è stato un accolito del nano che ha detto: visto che i conti casati avevano aqcquisito la casa da propietari precedenti in maniera poco ortodossa nel 1600(così dice costui), ha fatto bene il nano a sgraffignarla alla povera erede...sic..come dire che questi si fanno fottere la donna dal nano.. ma vuoi mettere..lo votano sempre,poveri coglioni ,per fare torto ai ""sinistri....e pure cornuti.sono..e ve lo dice uno di destra,QUELLA VERA.. che niente ha a che fare con loschifezzo di questi farabutti!

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  5. A proposito di opere d'arte detenute da Silvio Berlusconi: ne possiede una in grado di rivoltare il mondo come un calzino!

    L’attuale governo, e qualsiasi altro governo, non combinerà mai nulla di buono, se non prende in considerazione l’Opera epistolare e profetica intitolata: LA DIVINA COMMEDIA BIS, ricevuta dal 15/01/1994 al 8/12/2005 (arco di 12 anni), da SILVIO BERLUSCONI insieme a VITTORIO SGARBI e EMANUELE SEVERINO, parzialmente conosciuta da oltre 333 massime personalità del nostro Stato, in rappresentanza di tutti gli amati connazionali.
    Opera che servirà a salvare l’ITALIA (riconosciuta Patria dello “Stato di diritto”) e tutte le Nazioni da ogni crisi economica e ambientale.
    Nel poderoso post (alla seconda PARTE), all'indirizzo: [http://tinyurl.com/2dar6gz] sono pubblicate una 30ina di cartoline postali A.R., che attestano l’avvenuta spedizione dell’intera suddetta Opera.
    Ed io chi sono?
    In data 2/01/2000, l’autorevole editorialista del quotidiano “Il Tempo”, GIUSEPPE SERMONTI, con il titolo: L’UMANITÀ E LA SFIDA DEL NUOVO SECOLO, senza conoscermi, ha di me così profetizzato:
    «Alle soglie di questo millennio […] io avanzo quello che per me è un augurio e una previsione […] lo sviluppo di qualche trascurabile esserino, cui non si sarebbe attribuito alcun avvenire […] Mi sento sicuro in questa mia umile previsione perché non è cosa mia, e somiglia, almeno così mi sembra, al primo messaggio cristiano».
    Una sintesi dettagliata della mia persona è su: [http://tinyurl.com/39uudba].

    Spero che il titolare di questo blog, insieme ai lettori, approfondiscano l’intera mia vicenda, indubbiamente provvidenziale, per salvare Creato e Creature nel 1° decennio del Terzo Millennio cristiano.
    Non si tratta di semplici opinioni, bensì FATTI squisitamente giuridici, dove ragione e legge civile sono, incontrovertibilmente, dalla mia parte.
    Buona visione, sereno ascolto e lettura dell'asino blogger Inenascio Padidio!

    Cordiali saluti
    I.P.

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  6. STUPIDI ITAGLIANI !!! VI SIETE FATTI INCULARE DA UN NANO MAFIOSO , ADESSO ARRANGIATEVI

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)