MOBILITAZIONE !
«Spero che i colori— ha scritto—mi restituiscano alla vita».
Delara Darabi
Consolato Generale della Repubblica Islamica dell'Iran (Milano)
Milano - Piazza Diaz 6 • 20123 TEL. 02/860646 -FAX.02/72001189
| E-mail: consolato@persia.it |
Orari di apertura: da Lunedì al Venerdì dalle 9.00 alle 13.00
A tutti gli artisti che hanno un sito,una pagina web in internet,un Blog,uno spazio i cui collocare questa notizia,diffondetela,fatela conoscere,parlatene .
Inviate una vostra mail di protesta e di solidarietà ai consolati dell'Iran della vostra città,io ad esempio suggerisco quello di Milano.
Sul capo di Delara Darabi pende una condanna a morte pronunciata in spregio ad ogni diritto legale,momento di civiltà,questa condanna a morte offende l'umanità e la dignità di ogni essere umano a cui è caro il valore di giustizia,è uno schiaffo non solo all'umanità ma anche alla grande anima della cultura,delle arti sparpagliata in ogni dove di questo pianeta.facciamo sapere alla Repubblica Islamica dell'Iran che la memoria degli artisti è lunga,profonda e sensisibile, e facciamolo attraverso il nostro talento, la nostra capacità di rappresentazione ingaggiandoci a realizare opere in tema di cui invieremo copia in immagine alla Repubblica Islamica dell'Iran e come ho già detto sopra aprendo ogni possibile spazio di solidarietà in Internet intorno a questa condanna a morte.
Nell'articolo del Corriere della sera it l'immagine della pittrice è abbinata alla foto di una giornalista americana anch'essa condannata a morte (...), 100cosecosi è nettamente schierato contro ogni condanna a morte e vuole in questo caso schierarsi da un lato contro ogni condanna a morte pronunciata nel mondo e dall'altro specificamente in difesa di una artista poichè notoriamente nessuna ambasciata,nazione prende le difese di un artista se non noi intesi come categoria.
Realizate opere in tema,descrivete il fatto a cui è ispirata l'opera, e diffondete la vostra opera,la vostra performance d'arte insieme alla storia che uccidera Delara Darabi tra 3 giorni!
Qui l'articolo che riporta la notizia di la Repubblica it
Qui la copia della mia mail:
Michel Abbatangelo
Qui la lettera :
Head of the Judiciary
Ayatollah Mahmoud Hashemi Shahroudi
Howzeh Riyasat-e Qoveh Qazaiyeh
Pasteur St., Vali Asr Ave., south of Serah-e Jomhouri
Tehran 1316814737
Islamic Republic of Iran
Eccellenza,
le scriviamo in quanto soci e sostenitori di Amnesty International, organizzazione non governativa che lavora dal 1961 in difesa dei diritti umani, ovunque siano violati.
Le chiediamo di rivolgere la sua attenzione al caso di Delara Darabi, di anni 22, la quale si trova nell'imminente rischio di essere messa a morte per un reato commesso quando aveva meno di 18 anni.
Esprimiamo la nostra profonda preoccupazione circa il fatto che Delara Darabi possa avere subito un processo iniquo. Per questo, le chiediamo di rivedere il suo caso, secondo procedure che rispettino gli standard internazionali sul giusto processo e in linea con la Convenzione sui diritti dell'infanzia (CRC).
In particolare, le chiediamo di assicurare che vengano sempre rispettati tutti gli standard internazionali sul giusto processo, in linea con il Patto internazionale sui diritti civili e politici (ICCPR) e con la Convenzione sui diritti dell'infanzia (CRC), dei quali l'Iran è Stato parte, che proibiscono l'uso della pena di morte nei confronti di persone condannate per reati commessi quando avevano meno di 18 anni.
Per tutti questi motivi, la sollecitiamo a commutare la condanna a morte di Delara Darabi.
La ringraziamo per l'attenzione.
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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)