Pagine

mercoledì 3 marzo 2010

MINZOLINI-GATE IL TRIONFO LA MACCHIETTA PIU FAMOSA DEL WEB ITALICO




 Clic sulla foto per accedere al video che stà sbancando nel Web
Ormai è la macchietta più famosa del web in Italia,a supporre che stia per battere il peggior Berlusconi,non c'è blog,non c'è sito che non gli dedichi una caricatura,una valanga di ridicolo lo stà seppellendo senza pietà!
Quando esce dal suo ufficio  in Rai cammina frettoloso con lo sguardo basso finto concentrato,se lo alza è per scoprire chi lo guarda di traverso e perchè,come osa? Chi si crede di essere?
"...è tutto un malinteso,una volgare speculazione" impreca pensieroso tra sè,meditabondo e depresso con un che di rassegnazione.
C'è da dire che lui ha fatto del suo meglio in una uscita incosciente e scellerata per avallare la peggior immagine di appiattimento al volere del potente che mai abbia dato un giornalista in Italia,un giornalista televisivo tanto che la memoria fatica a trovare nel passato paragoni degni d'esser citati,si deve andare alla guerra dell'Irak a quel Ministro generale di Saddam Hussein che poche ore prima dell'invasione dichiarava alla televisione nazionale che il comitato di "accoglienza" dell'esercito Irakeno avrebbero dato all'esercito americano una lezione indimenticabile !
Minzolini è riuscito ad aderire perfettamente al ritratto che ne fà  Paul Heinrich Dietrich, baron d’Holbach (1723-1789) con oltre due secoli d'avanzo!
Non c'è che dire,il  " Saggio sull'arte di strisciare " si và a pennello,ci ha messo tutta la sua buona volontà!
I filosofi, che spesso sono di cattivo umore, considerano in verità il mestiere del cortigiano come vile, infame, pari a quello di un avvelenatore. I popoli ingrati non percepiscono la reale portata degli obblighi propri di questi uomini generosi che, pur di garantire il buon umore del Sovrano, si votano alla noia, si sacrificano per i suoi capricci, immolano in suo nome onore, onestà, amor proprio, pudore e rimorsi; ma come fanno quegli ottusi a non rendersi conto del costo di tanti sacrifici? Non pensano al prezzo da pagare per essere un buon cortigiano? Qualunque sia la forza d’animo di cui si è dotati, per quanto la coscienza possa esserci corazzata con l’abitudine a disprezzare la virtù e calpestare l’onestà, per gli uomini ordinari resta comunque penoso soffocare nel cuore il grido della ragione. Soltanto il cortigiano riesce a tacitare questa voce inopportuna; lui solo è capace di un così nobile sforzo.

Un buon cortigiano non deve mai avere un’opinione personale, ma solamente quella del padrone o del ministro ... Un buon cortigiano non deve mai avere ragione, non è in nessun caso autorizzato ad essere più brillante del suo padrone... deve tenere ben presente che il Sovrano e più in generale l’uomo che sta al comando non ha mai torto. La nobile arte del cortigiano, l’oggetto essenziale della sua cura, consiste nel tenersi informato sulle passioni e i vizi del padrone... Gli piacciono le donne? Bisogna procurargliene. È devoto? Bisogna diventarlo o fare l’ipocrita. È di temperamento ombroso? Bisogna instillargli sospetti riguardo a tutti coloro che lo circondano...  


Clic sulla foto per accedere alla Galleria fotografica. 
(il tele-Minzolini è un giff creato 100cosecosi) essa contiene degli autentici capolavori,gli italiani si confermano se ce n'era ancora bisogno i migliori nello sberleffo,nella pratica del sarcasmo più feroce,è lasatira più irriverente e dissacrante del mondo.


 In 110 mila si appellano a Rai e Ordine "Il Tg1 rettifichi sul caso Mills"

Nato intorno a una lettera di Arianna Ciccone a Del Boca e Garimberti il gruppo Facebook ha ottenuto adesioni a valanga. Ora verranno consegnate Nell'edizione del 26 febbraio la sentenza per l'avvocato inglese accusato di essere stato corrotto da Berlusconiera stata definita "assoluzione" invece che "prescrizione": "Una manomissione della verità"  continua a leggere....

Nessun commento:

Posta un commento

"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)