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lunedì 21 giugno 2010

Al Gianicolo Villa Borghese abbattuti i busti di tre eroi del Risorgimento


Dopo gli atti vandalici al Pincio, deturpate le statue del belvedere di Trastevere. Il Comune: ora telecamere

Dal Pincio al Gianicolo: non si ferma lo scempio dei busti. Dopo l'atto vandalico dei 15 a villa Borghese, sabato notte ne sono stati abbattuti tre di eroi del Risorgimento sull'ottavo colle romano. Due, tra i quali quello del patriota Gaetano Sacchi, sono stati scaraventati sui sampietrini con tutto il piedistallo, estirpato invece dalla base il busto di Bartolomeo Filipperi e lasciato sui giardini di piazza Garibaldi, a pochi passi dall'ospedale Bambino Gesù.
Deturpate nella notte di sabato le statue, subito sono intervenuti i vigili urbani del I gruppo e un funzionario della Sovrintendenza comunale. È stata la questura poi ad aver preso in carico i busti per un'analisi più approfondita dei danni.
L'ennesimo gesto vandalico. E se al Pincio già sono state installate le telecamere, il delegato del sindaco per la Sicurezza, Giorgio Ciardi, propone di posizionarle anche lungo la passeggiata del Gianicolo.

Gianicolo, abbattutti i busti degli eroi
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Dopo l'atto vandalico dei 15 a villa Borghese, sabato notte ne sono stati abbattuti tre di eroi del Risorgimento sull´ottavo colle romano. Due, tra i quali quello del patriota Gaetano Sacchi, sono stati scaraventati sui sampietrini con tutto il piedistallo, estirpato invece dalla base il busto di Bartolomeo Filipperi e lasciato sui giardini di piazza Garibaldi, a pochi passi dall´ospedale Bambino Gesù di LAURA SERLONI Leggi l'articolo -

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"Rifiutare di avere opinioni è un modo per non averle. Non è vero?" Luigi Pirandello (1867-1936)