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venerdì 26 febbraio 2010

L' AMORE AI TEMPI DI FACEBOOK

Tutto quello che avreste voluto sapere su Facebook e non avete mai osato chiedere lo si trova in esso giorno per giorno,nessuno puo darvi le risposte,esse possono solo scorrere poco alla volta sotto i nostri occhi nascoste dietro  mille e mille nomi e iconcine.  
Facebook è, senza un ordine preciso, l’amore eccentrico gassoso espresso in cinguettii,lirico,banale,effimero,impalpabile e astratto che si spande in ogni direzione,il flirt che vorremmo cominciare,quello che fa saltare i gradi di separazione,la felicità e gli entusiasmi da condividere e la tristezza da stemperare,gli sfoghi e le collere,la perdita della privacy,la poesia o l’ironia di un messaggio,l'orribile sintesi,la vita degli altri invidiata,spiata che serve a riflettere la propria, le esche e gli escamotage,i trucchetti e i fan di qualsiasi cosa esalta o fa schifo,le applicazioni cretine e cervellotiche,le cause senza un perché, una cena nel ristorante sulla spiaggia che diventa un «evento»,i compagni di scuola e gli "amici" dell'ufficio (anche quelli che non si sopportavano) e gli ex che non si vogliono vedere più,ma se capita…e le foto esca,l'icona più rappresentativa della nostra identità virtuale,deve sedurre,Oddio come sorrido stasera?
C'ho un avatar che fà schifo!
Gli incontri e le litigate con i Troll e gli interrogativi...sarà un account fittizio o reale?
IL bagno di sangue,l'eliminazione dei seccatori,degli importuni,degli scortesi,degli antipatici,con discrezione che se ne accorgono....Perché Facebook è «tutto sotto controllo» e «tutto e subito» e un tutto che sfugge,un che di inafferrabile per complessità e varietà. 
Perché Facebook siamo noi,tutti, o quasi. È il nostro tempo,il nostro sociale irreale,surreale,talvolta una grande perdita di tempo alla ricerca qualcosa che non abbiamo ancora trovato o che abbiamo già sotto gli occhi e non riusciamo a scorgere.
Infine è per alcuni l'amore,quello impossibile,quello incredibile o sorprendente,lo "stranoamore"quello che commuove e fà ben sperare,gli opposti squilibrati e irriducibili,demodè che si incontrano e si appendono al cielo per rendersi visibili a tutti.
Facebook è senza confini e possiede tutti i colori della passione d'amore. 


Jeenna e David una coppia famosa nel web,si sono incontrati in Facebok agli albori (meno di 500.000 iscritti) e hanno voluto festeggiare rendendo pubbliche le loro immagini di un privato ludico,burlesque con un senso dell'humor dissacrante,nulla puo essere aggiunto a quanto dicono le immagini...
L'amore ai tempi di Facebook
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Eros e pena di morte è Ferlinghetti pittore

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This is not a man
È stato il poeta della beat generation, e con la sua casa editrice City Lights Book Store, ha pubblicato tutti i più importanti romanzi degli scrittori americani della sua generazione. Poeta, intellettuale e pittore Lawrence Ferlinghetti espone nella Capitale oltre 50 opere provenienti direttamente dal suo studio di San Francisco. Da "Crucifix" che rappresenta il tema religioso a "This is not a man", denuncia contro la pena di morte, fino all'omaggio a Picasso con la tela intitolata "Pablo", l'opera del novantenne americano e il suo percorso artistico sono raccontati nella mostra "Lawrence Ferlinghetti: 60 anni di pittura". Al museo di Roma in Trastevere, fino al 25 aprile

Sonia dovrebbe piacerti questo artista....

Addio a Ernest Beyeler collezionista d'altri tempi



 

 

 

 

 

Addio a Ernest Beyeler
collezionista d'altri tempi

Lo svizzero, 88 anni, era considerato l'ultimo dei grandi, raffinati e poliedrici mercanti d'arte contemporanea. Non aveva figli, lascia tutto alla città di Basilea

LAURA LARCAN La Repubblica.it

E' MORTO Ernest Beyeler, l'ultimo dei grandi, raffinati e poliedrici collezionisti d'arte contemporanea, tra i fondatori di Art Basel, la fiera d'arte contemporanea più importante del settore. Si è spento ieri sera, all'età di 88 anni, nella sua casa a Riehen, a venti minuti dal centro di Basilea, attorniato dai suoi collaboratori più stretti che lo hanno seguito nella sua monumentale attività di mercante d'arte, fino all'avventura della Fondazione Beyeler, il museo inaugurato il 18 ottobre del 1997 nell'edificio progettato da Renzo Piano, che custodisce la spettacolare collezione permanente di circa 200 capolavori tra quadri e sculture frutto di una ultra-cinquantennale attività di gallerista al fianco della moglie di Hildy, scomparsa lo scorso anno....continua.....

Decoro, writer disobbedienti scatta la guerra delle bombolette

Decoro, writer disobbedienti scatta la guerra delle bombolette
Una "rivolta artistica" contro l'ordinanza anti degrado del Comune di Roma. È partita da Cinecittà, primo municipio coinvolto, per proseguire, in contemporanea in alcuni municipi di Roma l'iniziativa di un centinaio di writer della capitale che si sono accordati per un'azione congiunta. "Iniziativa è nata per affermare il nostro 'no' alle norme varate dalla Giunta Alemanno per tutelare il decoro della città - spiega Flavia, attivista del centro sociale La Strada alla Garbatella - abbiamo deciso di aderire all'invito che ci è stato fatto dalla trasmissione radiofonica Enbata su radio popolare Roma"....continua



La rivolta dei 100 writers

Una 'rivolta artistica' che corre sui muri di Roma. A darle vita un centinaio di giovani writers che si sono accordati oggi per un'azione congiunta in otto quartieri: appropriarsi di una parete urbana e decorarla nella maniera a loro più congeniale, i graffiti. Un'azione per contestare le norme varate dalla giunta Alemanno per tutelare il decoro della città - Leggi e commenta (foto Franceschi)

Di Pietro attacca Maroni "sei un abbruttito,un ignorante!"

"La schedatura dei Rom serve a garantire la loro sicurezza, a favorire l'integrazione...  "
                                                            Roberto Maroni

Mai un fotomontaggio satirico ha posseduto una capacità cosi dissacrante,deflagrante,iconoclasta,feroce,non il grottesco,non la provocazione o l'insulto gratuito,semplicemente una rappresentazione Realista fortemente aderente ai pronunciati pacatamente tromboneggiati con le "innofensive" espressioni da "puffo verde" del personaggio,dopo questa immagine riesce difficile immaginare in quale altro modo sarà possibile connotare le spregevoli attitudini ed azioni in termini legislativi del Ministro.
Ne è L'autore Michel del Blog 100cosecosi che da qualche tempo si dedica con piacere alla critica d'arte sulla satira,su certe immagini e le colleziona con cura e amore certo che verrà il giorno in cui queste opere potranno fissarsi indellebilmente nella memoria,oltre che in una collezione,vale  a dire in un museo virtuale ospite del web.

                                 Maroni esibisce il "Mein kampf" il libro di Hitler
Ed ecco il fatto:Di Pietro avrebbe rinfacciato a Bobo Maroni la sua ottusa ignoranza,"...sei un abbruttito,un ignorante ! " con sfrontatezza avvebbe aggiunto "Lo sappiamo bene che una laurea in giurisprudenza non la si nega  a nessuno in Italia ! "  Maroni  replica a stretto giro di posta con un gesto eloquente ed eclatante ad un convegno della Lega Nord,esso mostra con supponente superiorità le solide incontestabili,indiscutibili radici in cui affonda la sua "cultura" Padana,una affermazione identitaria forte.
Mostra con sdegno il testo che più lo ha ispirato sin dalla adolescenza,notare lo sguardo di sufficienza sprezzante con cui accompagna il gesto,l'esibizione,l'orgoglio,la fierezza distante e contenuta,pacata con cui esibisce l'opera morale,etica su cui ha fondato la sua carriera politica,cio dopo le accuse meschine di Di Pietro che gli rinfaccio la sua brutale ottusa ignoranza connotata da spregevoli inconfessabili pulsioni da parvenu nel nuovo  evo-barbaro della Padania "Felix" .
Sparare sul Ministro è come sparare sulla croce rossa? Cosi potrebbe essere se non fosse che la realtà del paese si lascia ingannare,leggasi sedurre da un certo suo aspetto innoffensivo gigionesco e sornione,occorre uno sforzo supplementare per scuotere le coscienze e l'opinione che hanno di questo individuo,qui sopra un piccolo esempio che trovo riuscito.

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Il mercato italiano dell'Arte in mano alle mafie!

"Un giorno capiremo perchè certi maestri,certi artisti piacciono moltissimo al mondo del malaffare!"

100cosecosi-

Che ingenui che siamo stati,voglio dire noi Italiani eravamo rimasti a Poggiolini stranoto,leggendario squalo del più grande scandalo della sanità dal dopoguerra ai nostri giorni,con qualche De Chirico nascosto nel divano e qualche quintale d'oro e gioielli sparpagliati nelle imbottiture tanto che ci vollero 8 facchini per portare via i divani,non fù il solo,poi venne la storiaccia del tesoro Parmalat e il tesoro di Tanzi,in opere d'arte che salta fuori poco alla volta,dapprima i falsi e le copie e poi la vera segreta ricchissima collezione !!!
Oggi ecco che si apre una nuova tranche nello scandalo della cultura dell'arte in Italia,voglio dire che da tempo abbiamo constatato una regressione in questo campo,prova ne è la Gelmini che si è industriata a cancellare Storia dell'Arte dai Licei (...) 

A suo tempo fummo sconcertati dal venire a conoscenza che il mercato dell'arte in Italia tirava ancora,sbuffava come una locomotiva a vapore,le fiere lanciavano grida di entusiasmo,l'Arte come bene rifugio tirava ancora,si vende,si vende evviva evviva!
Sconcerto perchè gli artisti al contrario stringevano la cinghia,non si vende niente,è la fame,una brutta lunga fame;e allora come la mettiamo? 

Che è stà storia? 
Il fatto è e lo scopriamo oggi che l'asfittico mercato dell'arte nazionale è finito anche quello nelle mani delle mafie e ne abbiamo la prova oggi,migliaia di opere d'arte acquistate solo come beni per favorire il ricliclagio,nascondere l'origine delle fortune,ecco le radici del successo nell'italietta delle fiere,non è sconcertante?
Sembra un ossimoro,un paradosso scioccante,la gente capisce sempre meno d'arte e grazie anche al mirabile contributo che vi apporta l'Arte Contemporanea con i suoi snobistici riti e le sue segrete liturgie,per contro ci "azzeccano" parecchio  marioli,delinquenti e riciclatori! Un mondo letteralmente alla rovescia,che ci abbia messo lo zampino Tremonti?


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Quadri e cimeli, ecco il tesoretto di Mokbel

Migliaia di dipinti, serigrafie, litografie e decine di sculture opere di importanti artisti contemporanei e moderni tra cui spiccano i nomi di De Chirico, Capogrossi, Tamburri, Schifano, Borghese, Palma, Clerici e Messina, sono stati sequestrati dai carabinieri del Ros. Tra le opere anche un busto di Mussolini e alcuni ritratti di Hitler. E' il primo tesoretto di Gennaro Mokbel, il capo dell'organizzazione specializzata nel riciclaggio di capitali illegali, provenienti da una serie di operazioni commerciali fittizie di acquisto e vendita di servizi di interconnessione telefonica internazionale, per un valore complessivo di oltre due miliardi di euro, con la compiacenza di alti funzionari ed amministratori delle società Telecom Italia Sparkle e Fastweb LEGGI Gli affari col boss | La gang

 
Riciclaggio, scoperto dai Ros

il "tesoretto" di Mokbel

In un magazzino del quartiere Collina Fleming di Roma migliaia di dipinti, serigrafie e sculture
Spiccano opere di De Chirico, Capogrossi, Tamburri, Schifano, Borghese, Palma, Clerici e Messina

Secondo gli inquirenti questa sarebbe solo una prima tranche
Per Silvio Scaglia prima notte a Regina Coeli



Mokbel (a destra) con il presunto
boss della 'ndrangheta Franco Pugliese
Riciclaggio, scoperto dai Ros il "tesoretto" di Mokbel   Fonte La Repubblica.it-
ROMA - Un primo 'tesoretto' dell'organizzazione responsabile del maxi riciclaggio facente capo a Gennaro Mokbel è stato sequestrato a Roma dai carabinieri del Ros. Si tratta di migliaia di dipinti, serigrafie, sculture di artisti famosi frutto, secondo gli inquirenti, del riciclaggio.

L'operazione del Ros è scattata nelle prime ore di questa mattina, nel quartiere Collina Fleming, a Roma, dove i carabinieri hanno trovato il magazzino all'interno del quale erano custodite le opere acquisite dall'organizzazione capeggiata da Mokbel.

Gli indagati, secondo gli investigatori, acquistavano le opere d'arte con il danaro guadagnato attraverso le loro operazioni illegali. Si tratta di opere di importanti artisti contemporanei e moderni tra cui spiccano i nomi di De Chirico, Capogrossi, Tamburri, Schifano, Borghese, Palma, Clerici e Messina. Le opere d'arte sono ora all'esame degli specialisti del Comando Tutela patrimonio culturale dell'Arma.

Intanto dopo l'arresto nella notte a Ciampino Silvio Scaglia, l'ex amministratore delegato di Fastweb, coinvolto nell'inchiesta è stato trasferito nel carcere romano di Rebibbia. Il manager ha passato la sua prima notte in una cella da solo. Scaglia al suo arrivo a Ciampino era stato prelevato direttamente sotto bordo dell'aereo dalla guardia di finanza che gli ha notificato l'ordine di custodia cautelare emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. "Si è costituito alla Guardia di Finanza", ha detto il legale di Silvio Scaglia, Gildo Ursini, aggiungendo che l'ex numero uno di Fastweb sarà interrogato probabilmente tra oggi e domani dal gip Aldo Morgini. Silvio Scaglia, nei giorni scorsi, poco dopo aver saputo della misura cautelare emessa nei suoi confronti, si era detto "pronto a collaborare con i magistrati"."Sono totalmente tranquillo sulla correttezza del mio operato e della società da me amministrata", aveva detto tramite il suo avvocato.

Vita animale nella placenta Meraviglie della Natura

Quando ho visto queste immagini,veramente stupende,ho subito pensato (bizzarria della immaginazione) a quella capacità che hanno i bambini quando disegnano la madre incinta con il fratellino,la rappresentano come se la vedessero ai raggi x,cioè radiografata,fanno un uovo,una specie di ellisse rovesciata su un lato e dentro ci collocano un bambino,il feto,Picasso fù sempre molto colpito da questa loro peculiarità e ne indago il fenomeno giungendo ad una conclusione,lo sguardo di un bambini è più reale,pratico,essenziale.
Paradossalmente anche la scienza possiede questo sguardo,lo affina con la tecnologia e qui ne abbiamo un esempio,un meraviglioso esempio,spero vi piacciano queste immagini e vi predispongano benignamente verso i nostri parenti mammiferi.

baby-elephant
baby-puppy
baby-dolphin

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